mercoledì 30 settembre 2015

Lettera aperta al presidente del consiglio comunale di Perugia, Dott. Leonardo Varasano


Signor Presidente,

anche l’ultima seduta del Consiglio comunale è stata interrotta in anticipo per mancanza del numero legale: erano presenti 12 consiglieri su 33.
Non è purtroppo la prima volta che accade, come Lei ben sa.
Come perugino, cittadino elettore e contribuente, trovo questo comportamento altamente disdicevole.

Trascrizione matrimoni tra omosessuali: il Sindaco Romizi torni sui suoi passi

Trascrizione matrimoni tra omosessuali: anche il Tar della Lombardia annulla la circolare di Alfano.
Il Sindaco Romizi torni sui suoi passi e conceda la trascrizione ai nostri due concittadini.

Dopo quello del Lazio, anche il Tar della Lombardia ha annullato la circolare con la quale il ministro dell’Interno Alfano chiedeva ai Prefetti di procedere con la cancellazione degli atti di trascrizione nelle anagrafi comunali dei matrimoni tra persone omosessuali contratti all’estero.

Cade quindi l’alibi con il quale il sindaco Romizi ha negato la trascrizione a una coppia gay di perugini che si è sposata all’estero.
Auspichiamo che dopo questa nuova pronuncia del Tar, il sindaco possa tornare sui suoi passi e rivedere la propria scelta senza dover attendere ulteriori pronunciamenti della magistratura, per far tornare la città di Perugia all’avanguardia sul terreno dei diritti civili, convinti anche che atti amministrativi quali quelli delle trascrizioni possano fungere da forte stimolo affinché il Parlamento si decida finalmente a legiferare in materia di unioni tra persone omosessuali.
Perugia ha una lunga storia di accoglienza, inclusività e apertura nei confronti dei diritti di tutti. La mancata trascrizione di qualche giorno fa rischia di rappresentare una pericolosa ed ingiustificata marcia indietro.


lunedì 28 settembre 2015

FONDO REGIONALE PER IL REDDITO DI CITTADINANZA. DUE PROPOSTE CONCRETE PER REPERIRE RISORSE


Il M5S ha presentato in Consiglio regionale una mozione per l’istituzione in Umbria del reddito di cittadinanza. In linea di principio si sono dichiarati quasi tutti d’accordo, rinviando per gli approfondimenti la discussione in Commissione. In Consiglio è subito emerso il tema di come reperire le risorse necessarie.
Ecco due nostre proposte concrete.

giovedì 24 settembre 2015

Accadde a Perugia, Anno Domini 2015 - Una storia di ordinaria omofobia



ACCADDE A PERUGIA, ANNO DOMINI 2015.
Una storia di ordinaria omofobia.

Lei si chiama Maria. E’ una ragazza di 25 anni, studentessa universitaria cui manca poco per laurearsi, la quale si è trovata un lavoretto per finanziarsi gli studi. L’università dista parecchi chilometri da casa per cui ha bisogno di una stanza nella città sede della facoltà.

L’altra si chiama Susanna, una signora che potremmo definire di medio alta borghesia, in pensione dopo aver ricoperto un ruolo lavorativo di un certo prestigio e divenuta ora efficiente affittacamere.

Perugia: scomode verità


A Perugia è un continuo fiorire di comitati di cittadini che con esposti, appelli, petizioni, denunciano lo stato di degrado o di insicurezza esistenti praticamente in tutti i quartieri della Città.

Di fronte al moltiplicarsi delle denunzie dei cittadini, alla loro richiesta di interventi risolutivi, gran parte della classe politica perugina, si preoccupa, più che di dare risposte credibili, di coltivare il proprio consenso, agendo semplicemente da megafono dei comitati, strumentalizzando quanto da loro richiesto, prospettando soluzioni demagogiche, quasi tutte di tipo securitario.

venerdì 18 settembre 2015

Regione Umbria: le nostre proposte di modifica al testo di legge "Norme contro le discriminazioni e le violenze determinate dall'orientamento sessuale"

Andrea Maori, tesoriere di Radicaliperugia.org
Grazie a Radio Radicale, cliccando qui si può accedere alla registrazione completa dell'audizione che si è tenuta oggi presso l'Assemblea legislativa della Regione Umbria sul testo di legge "Norme contro le discriminazioni e le violenze determinate dall'orientamento sessuale".
Qui di seguito la parte dell'intervento di Andrea Maori tesoriere di Radicaliperugia.org che contiene alcune proposte di modifica. Sono proposte migliorative che non intaccano la complessità della proposta di legge il cui impianto viene considerato positivo.

«(...) Voglio partire dall’articolo 3, uno dei più politici e controversi della proposta di legge.

Il 15 settembre scorso – quindi parliamo di tre giorni fa – il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha emanato una circolare di fondamentale importanza: infatti vengono richiamate esplicitamente nell’ambito dell’attuazione della riforma sulla cosiddetta Buona scuola tutte le norme riguardanti l’attuazione dei principi di pari opportunità, con la promozione nelle scuole di ogni ordine e grado dell’educazione alla parità tra i sessi, la prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazioni, al fine di informare e di sensibilizzare gli studenti, i docenti e i genitori. 

giovedì 17 settembre 2015

Regione Umbria: Radicaliperugia parteciperà domani, 18 settembre 2015 dalle ore 9,00, all'audizione in merito la proposta di legge regionale "Norme contro le discriminazioni e le violenze".

Radicaliperugia parteciperà, con almeno un intervento, domani, 18 settembre 2015 dalle ore 9,00. presso la sala della Partecipazione dell'Assemblea legislativa della Regione Umbria all'audizione dei soggetti interessati in merito all'atto n. 15 - PDL concernente "Norme contro le discriminazioni e le violenze".

Dopo il convegno promosso l’11 settembre e le iniziative per eliminare discriminazione di genere nelle università perugine, continua l’impegno dell’associazione per una società inclusiva e senza discriminazioni.

martedì 15 settembre 2015

Proposta di legge "contro le discriminazioni sessuali e le violenze determinate dall'orientamento sessuale" - la posizione di radicaliperugia.org


Lo scorso 11 settembre radicaliperugia.org ha organizzato un dibattito dal titolo “Contro la violenza omofoba e le discriminazioni sessuali: subito la legge regionale” che può essere riascoltato sul sito di Radio Radicale (http://www.radioradicale.it/scheda/452798/contro-la-violenza-omofoba-e-le-descriminazioni-sessuali-subito-la-legge-regionale).

UNA PROPOSTA ALLE UNIVERSITA’ DI PERUGIA PER ELIMINARE DISCRIMINAZIONI SULL’IDENTITA’ DI GENERE

UNA PROPOSTA ALLE UNIVERSITA’ DI PERUGIA PER ELIMINARE DISCRIMINAZIONI SULL’IDENTITA’ DI GENERE


Dichiarazione di Patrizia Stefani ed Emidio Albertini copresidenti di Ompalos Arcigay Arcilesbica e Michele Guaitini segretario di Radicaliperugia.org

In Italia la discriminazione basta sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere, in generale, e la transfobia, in particolare, hanno causato e continuano a causare non solo morti ed aggressioni, ma altresì impediscono alle persone transessuali il diritto all’autodeterminazione, al lavoro, allo studio, laddove tali diritti costituiscono condizioni necessarie per condurre una vita dignitosa e godere di una pari cittadinanza.

Anche le Università possono fare la loro parte: - dicono Stefanio, Albertini e Guaitini - quella di Torino, primo Ateneo in Italia, dal 2003; l’Università Alma Mater di Bologna dal 2004; l’Università Statale ed Università Bicocca Milano dal 2009; l’Università Federico II di Napoli dal 2010; il Politecnico di Torino dal 2011; l’Università di Padova dal 2013; l’Università di Urbino dal 2014; l’Università di Verona dal 2014; l’Università Aldo Moro di Bari dal 2015; l’Università di Catania dal 2015 permettono agli studenti ed alle studentesse transgender di richiedere il cambiamento del proprio nome nel libretto e nei documenti universitari al fine di frequentare i corsi, rispondere agli appelli, sostenere gli esami senza che la loro privacy venga violata e senza sottoporsi a situazioni imbarazzanti e/o umilianti.

Per questo Omphalos Arcigay Arcilesbica e Radicaliperugia.org – concludono Stefani, Albertini e Guaitini - hanno scritto ai Rettori delle due Università perugine, rispettivamente Franco Moriconi Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Perugia e Giovanni Paciullo Magnifico Rettore dell’Università per Stranieri di Perugia chiedendo di attivare una procedura di tutela della identità degli studenti transgender.


lunedì 14 settembre 2015

"Nastri ritrovati" trasmissione di Radio Radicale sul seminario di dieci giorni sulla nonviolenza che si tenne a Perugia nel 1963,

Oggi alle ore 15 ‪#‎RadioRadicale‬ manda in onda la trasmissione "I nastri ritrovati" (le registrazioni integrali del Convegno che si tenne a Perugia dal 1 al 10 agosto 1963, organizzato da Aldo Capitini sulle tecniche della nonviolenza: un materiale di archivio straordinario), con Andrea Billau,Andrea MaoriDaniele Lugli e Mao Valpiana.
La puoi già ascoltare nel sito di Radio Radicale:


giovedì 10 settembre 2015

RadicaliPerugia.org aderisce alla marcia delle donne e degli uomini scalzi



L'associazione radicaliperugia.org aderisce con piena convinzione alla marcia delle donne e degli uomini scalzi per l'11 settembre 2015  come gesto di immedesimazione e solidarietà con le migliaia di migranti e richiedenti asilo costretti da condizioni di guerra e disagi inumani a viaggi della speranza verso l'Europa.
Affinché cambino le politiche dell'accoglienza e dell'inserimento, attraverso concreti ed ordinati progetti di inclusione, invitiamo i perugini a dare un segnale in questo senso recandosi alle ore 17.30 in piazza Italia.


Michele Guaitini - segretario
Elisabetta Chiacchella
Anna Rita Fiorini Granieri

lunedì 7 settembre 2015

Aumentano le adesioni all'iniziativa di radicaliperugia "Contro la violenza omofoba e le discriminazioni sessuali"


 
Contro la violenza omofoba e le discriminazioni sessuali: subito la legge regionale umbra

Venerdì 11 settembre ore 17,00 presso la sala della Partecipazione del Consiglio regionale, Piazza Italia, Perugia
  
Dibattito organizzato da Radicaliperugia.org in occasione dell’apertura della discussione sulla legge regionale umbra in materia di omofobia e di discriminazioni sessuali.
Questa iniziativa sarà l’occasione anche per una discussione sulla mancata trascrizione da parte del Comune di Perugia del matrimonio di Stefano Bucaioni e Antonio Fabrizio, sull’andamento del dibattito nazionale sulle unioni civili e l’avvio della discussione in consiglio regionale della proposta di legge.
Radicaliperugia
Al momento prendiamo atto che il sindaco di Perugia Andrea Romizi, non ha prestato l’attenzione dovuta ad una iniziativa di libertà come quella intrapresa da Bucaioni e Fabrizio e dall’Omphalos di Perugia nonostante diversi tribunali si siano già espressi ordinando ai Comuni di procedere alle trascrizioni–appellandosi all’assurda circolare del Ministro dell’interno Angelino Alfano, che è stata recentemente sconfessata anche dal TAR del Lazio


Hanno garantito la loro partecipazione Enzo Cucco:Direttivo Associazione radicale Certi Diritti, Giacomo Leonelli, capogruppo presso l'Assemblea regionale umbra del Partito democratico e segretario regionale, Manlio Mariotti già consigliere regionale PD e presentatore della prima proposta di legge nella passata legislatura regionale, Roberto Mauri attivista di Omphalos Arcigay Arcilesbica, Maria Pia Serlupini, insegnante, garante dell'Infanzia per la Regione Umbria. Modera e introduce Mario Albi, radicaliperugia.org

Tutte le redazioni sono invitate a partecipare

giovedì 3 settembre 2015

Contro la violenza omofoba e le discriminazioni sessuali: subito la legge regionale

Contro la violenza omofoba e le discriminazioni sessuali: subito la legge regionale

Dibattito organizzato da Radicaliperugia.org 
in occasione del dibattito sulla legge regionale umbra in materia di omofobia e di discriminazioni sessuali




Venerdì 11 settembre ore 17,00 presso la sala della Partecipazione del Consiglio regionale, Piazza Italia, Perugia

Hanno garantito la loro partecipazione: Enzo Cucco, del Direttivo Associazione radicale Certi Diritti, Giacomo Leonelli, capogruppo presso l'Assemblea regionale umbra del Partito democratico e segretario regionale, Roberto Mauri,  attivista di Omphalos Arcigay Arcilesbica",Maria Pia Serlupini, insegnante, Garante dell'Infanzia per la Regione Umbria. E' previsto un collegamento skype con un rappresentante dell'Associazione Certi diritti. Modera e introduce Mario Albiradicaliperugia.org