mercoledì 27 febbraio 2013

Perugia, giovedì 28 febbraio, conferenza "Storia e controllo. Politica ed istituzioni attraverso la lettura dei rapporti di polizia"

Storia e controllo. Politica ed istituzioni attraverso la lettura dei rapporti di polizia




Invito

Giovedì
28 febbraio 2013
 ore 17,00 
presso la Sala Binni della Biblioteca Augusta via delle Prome, 15
Perugia



Presentazione dei libri di Andrea Maori
Notabili, spie e politica a Perugia. Pagine sparse da rapporti di polizia e carteggi (1923-1984),Tozzuolofrancesco editore (Perugia) e Dossier libertà controllata: polizia, potere politico e movimenti per i diritti umani e civili (1945-2000), Reality book (Roma)

Interverranno:

Franco Bozzi, storico
Gianluca D’Elia, archivista, bibliotecario presso la Biblioteca Augusta di Perugia

Modera
Maurizio Tarantino, direttore della Biblioteca Augusta di Perugia

Sarà presente l’autore

venerdì 8 febbraio 2013

Cannabis terapeutica: in occasione di un convegno, consegnate al presidente della commissione sanità della regione Umbria centinaia di firme

Cliccando qui sotto, grazie a Radio Radicale, si può accedere all'ascolto del convegno sulla cannabis terapeutica organizzata da Rifondazione comunista della Regione dell'Umbria, ier,i presso la sede del Consiglio Regionale. Durante il convegno. sono state consegnate da parte nostra, al presidente della Commissione Sanità della Regione Umbria, Massimo Buconi, centinaia di firme in calce ad una petizione che chiede l'approvazione della legge regionale con alcune modifiche, in particolare sul riconoscimento del pieno diritto di ogni cittadino all'utilizzo di farmaci cannabinoidi, con la possibilità di prescriverli gratuitamente da parte del personale medico responsabile della terapia di cui usufruisce il paziente anche in mdo da poterli usare nel caso di cura di tutte quelle patologie che non prevedono necessariamente ricoveri ed assistenze mediche o paramediche .

giovedì 7 febbraio 2013

Perugia, sintesi della conferenza stampa tenuta dal comitato promotore della petizione sulla riduzione del danno

Persa un’altra occasione di dialogo con gruppi e movimenti che chiedevano un rafforzamento e razionalizzazione delle risorse e dei progetti esistenti

Sintesi della conferenza stampa tenuta oggi dal comitato promotore della petizione:Andrea Maori e Michele Guaitini, rispettivamente segretario e tesoriere di Radicaliperugia. e di Simonetta Bruschini, antropologa, già responsabile dipendenze del Coordinamento nazionale comunità d’accoglienza Cliccando qui si può accedere all'ascolto, grazie a Radio Radicale.

Con quasi tre mesi di ritardo rispetto ai termini previsti dallo statuto del comune di Perugia, la Giunta comunale – con voti unanimi – ha respinto la nostra petizione – firmata da centinaia di residenti nel comune - dal titolo “Potenziamento dei servizi di assistenza e di riduzione dei danni legati al consumo di droghe illegali e di promozione della salute e di tutela delle persone che si prostituiscono e dei loro clienti. Abolizione delle ordinanze proibizioniste".
La petizione, è stata depositata i primi giorni di agosto e dichiarata ammissibile: si trattava di un atto che indica una strada alternativa alla logica proibizionista sviluppata nel comune negli ultimi anni.  Con la petizione si chiede di potenziare i servizi di riduzione del danno già in corso, con il rafforzamento delle unità di strada e di bassa soglia per assistenza a tossicodipendenti e prostitute e il superamento delle ordinanze proibizioniste emanate dall’attuale Giunta.
Con un contraddittorio che avremmo ritenuto doveroso nelle commissioni consiliari, così come previsto di norma in questi casi, avremmo potuto spiegare l’indirizzo politico-sociale della nostra petizione che andava nel rafforzamento dei servizi già offerti dal comune, a parte la richiesta di abolizione dell’ordinanza sulla prostituzione che ha recepito le indicazioni della Questura, la risposta della giunta risulta schizofrenica e molto vaga, in quanto vengono richiamati vaghi impegni di finanziamento senza entrare nel merito di quante risorse sono allocate e con quali criteri e senza entrare nel merito dei singoli impegni su cui noi abbiamo richiesto un impegno.
Va notato che relativamente alle “case di fuga”, borse di studio ed altre forme di assistenza alle prostitute, nulla viene detto: inoltre, a proposito dell’ordinanza “contrasto alla prostituzione e tutela della sicurezza urbana notiamo che non c’è stato  nemmeno una parvenza di spiegazione sul perché è stata fatta ma, soprattutto, sul perché non possano essere ritirate come chiedevano i cittadini firmatari della petizione
In sostanza è stata persa un’altra occasione da parte dell’amministrazione comunale di Perugia, di dialogo con gruppi e comitati che chiedevano nient’altro che un rafforzamento ed una razionalizzazione dei servizi esistenti.

domenica 3 febbraio 2013

Riduzione del danno e Giunta comunale di Perugia: conferenza stampa dopo la bocciatura della petizione radicale

A seguito della inspiegabile bocciatura da parte della Giunta comunale di Perugia della petizione promossa da radicaliperugia.org avente per oggetto "Potenziamento dei servizi di assistenza e di riduzione dei danni legati al consumo di droghe illegali e di promozione della salute e di tutela delle persone che si prostituiscono e dei loro clienti" giovedì 7 febbraio 2013 ore 11,30 presso la sala delle conferenze dell'hotel La Rosetta di Perugia, in corso Vannucci, il comitato promotore della petizione composto da Simonetta Bruschini, referente per le dipendenze del CNCA - Umbria, Michele Guaitini, tesoriere di radicaliperugia.org e Andrea Maori, segretario di radicaliperugia.org, terranno una conferenza stampa di valutazione e commento.

Radicaliperugia invita i candidati di Lista Monti, Pd e movimento 5 stelle ad un dibattito sulle proposte radicali

Radicaliperugia ha organizzato un dibattito con candidati della Lista Monti, Pd e movimento 5 stelle della circoscrizione Umbria per giovedì 7 febbraio ore 21,00 presso la sala delle conferenze dell'hotel La Rosetta di Perugia, in corso Vannucci. L'iniziativa - aperta alla partecipazione di tutti i cittadini -  nasce con l'obiettivo di uno scambio di opinioni - a partire dalle proposte radicali - per verificare l'ipotesi di collaborazione istituzionale con eventuali eletti di questi movimenti e partiti.