venerdì 30 giugno 2017

Sipa nega l’autorizzazione per i nostri banchetti di raccolta firme per una legge di iniziativa popolare

Sipa nega l’autorizzazione per i nostri banchetti di raccolta firme per una legge di iniziativa popolare
Intervenga immediatamente il Comune per tutelare un diritto costituzionalmente garantito



L’associazione Radicali Perugia è impegnata in queste settimane in una raccolta firme per una legge di iniziativa popolare “Nuove norme per la promozione del regolare soggiorno e dell'inclusione sociale e lavorativa di cittadini stranieri non comunitari" annunciata nella gazzetta ufficiale n. 88 del 14 aprile 2017.

Come per ogni altra raccolta firme che ci ha visto protagonisti negli ultimi anni abbiamo chiesto autorizzazione a Sipa S.p.A. per allestire un banchetto per la raccolta firme in piazzale Umbria jazz il sabato mattina durante il mercato settimanale, in quanto gli uffici comunali come di consueto ci hanno indirizzati a loro per quell’area.

Stavolta, contrariamente a quanto avvenuto in passato, l’autorizzazione ci è stata negata con una motivazione assurda se non ridicola: “la nostra policy aziendale prevede che l’utilizzo delle aree in nostra concessione presso Pian di Massiano da parte di partiti politici debba essere limitato alla sola attività informativa alla cittadinanza e pertanto non ci è possibile soddisfare la vostra richiesta per attività di raccolta firme”.
Quindi, distribuire materiale informativo sì, raccogliere firme no.

Non capiamo quale sia la contorta logica dietro questo diniego, ci domandiamo però se sia lecito da parte di una concessionaria che gestisce un luogo pubblico e aperto al pubblico arrogarsi il diritto di vietare l’esercizio di un diritto costituzionalmente garantito.

Abbiamo quindi chiesto con urgenza al Comune di Perugia di farsi carico in prima persona della gestione delle autorizzazioni anche per l’area di piazzale Umbria Jazz o, in subordine, di diffidare immediatamente Sipa affinché rilasci il permesso per tenere i banchetti di raccolta firme nostro e di tutti gli altri soggetti che ne facciano richiesta.


giovedì 22 giugno 2017

Radicaliperugia aderisce al Perugia Village Pride

Anche quest’anno Radicaliperugia aderisce all'edizione del Perugia Village Pride con una sua postazione condivisa con l’associazione radicale “Certi diritti” ai giardini del Frontone in occasione degli eventi programmati.
Per noi sarà l'occasione per raccogliere adesioni alla proposta di legge di iniziativa popolare "Ero straniero . L'umanità che fa bene", la campagna per superare la legge Bossi-Fini e investire su accoglienza, lavoro e inclusione.

L’adesione è l’espressione di una vicinanza di temi e di obiettivi politici di Omphalos, l’organizzazione che ha promosso il Perugia Village Pride a partire dal titolo dell’iniziativa “Si scrive laico, si legge libero” fortemente contestato dai gruppi oltranzisti.
Insieme ad Omphalos ci troviamo fianco a fianco da anni a difesa dei diritti civili, ultima la mobilitazione per l’approvazione della legge regionale umbra contro l’omotransfobia.

Constatiamo con amarezza che Omphalos rimane uno dei pochi centri GLBTI, persino a livello nazionale, che offre servizi verso la cittadinanza, attività culturali, ricreative e di sostegno psicologico come il telefono amico e il centro d’ascolto.
Ringraziamo Omphalos per aver sollevato per primi il tema del rifiuto da parte del Comune di Perugia sulla trascrizione dell’atto di nascita di Juan, il  bambino nato in Spagna da Chiara e Laura, una coppia di ragazze perugine.

Si tratta di una decisione grave da parte dell’amministrazione comunale, a partire dall’atteggiamento del Sindaco Andrea Romizi, che sta impedendo il superamento degli ostacoli per avere i documenti che consentono al bambino e alle sue mamme di risiedere a Perugia.

Michele Guaitini, segretario di radicaliperugia

Andrea Maori, tesoriere di radicaliperugia

Intervento di Andrea Maori all’audizione pubblica presso la Regione Umbria su applicazione legge regionale "farmaci cannabinoidi"

Intervento di Andrea Maori all’audizione pubblica presso la  Terza Commissione Consiliare Permanente Sanità e servizi sociali dell’Assemblea legislativa della Regione Umbria sull’applicazione della legge regionale 17 aprile 2014 n. 7 “Disposizioni per la somministrazione ad uso terapeutico dei farmaci cannabinoidi”

Esaminando la relazione della Giunta regionale in merito all’applicazione della legge regionale 17 aprile 2014 n. 7 “Disposizioni per la somministrazione ad uso terapeutico dei farmaci cannabinoidi”   emerge che in Umbria sono stati trattati con il farmaco Sativex® 65 pazienti - in cura presso i centri specialistici per il trattamento della sclerosi multipla - e dai dati forniti dai Servizi Farmaceutici delle due Aziende USL, risulta quanto segue: dal 2016 ad oggi, in applicazione della legge regionale 7/2014, sono state allestite preparazioni magistrali a base di cannabis per il trattamento di 37 pazienti, di cui: 27 per Terapia del dolore,  5 per sindrome spastico-distonica, 3 per Cure Palliative, 1 per epilessia farmaco resistente, 1 per emesi da chemioterapia. Di questi, 3 sono deceduti, 9 non sono più in trattamento.

sabato 17 giugno 2017

La laicità al centro della quinta edizione del Perugia Pride Village

L’amore è libero solo chi lo teme si scandalizza.
La laicità al centro della quinta edizione del Perugia Pride Village.




Il tema della quinta edizione del Pride Village Perugia è “laicità”.
Anche quest’anno Radicali Perugia aderisce assieme a Certi Diritti Associazione Radicale al Pride Village Perugia.

Dopo l’approvazione della legge regionale umbra contro l’omotransfobia, lo scorso 4 aprile, quest’anno il Pride a Perugia ha un colore in più; quello della speranza che anche l’Italia sfoggi presto il suo abito migliore, un abito laico che tuteli le persone dalle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere.

lunedì 5 giugno 2017

Giovedì 8 giugno 2017, ore 18.00, presentazione a Perugia del docufilm “Spes contra spem Liberi dentro” di Ambrogio Crespi

Invito alla presentazione del docufilm “Spes contra spem Liberi dentro” di Ambrogio Crespi
giovedì 8 giugno 2017, ore 18.00
Nuovo Cinema Méliès, via della Viola 1, Perugia.

Ingresso libero

Dopo la proiezione del film dibattito “Viaggio nel mondo dell’esecuzione penitenziaria”.con: Stefano Anastasia, garante delle persone sottoposte a misure restrittive o limitative della libertà personale, Regione Umbria; Rita Bernardini, Rita Bernardini, presidenza del Partito Radicale, Ambrogio Crespi, regista; Sergio D’Elia, segretario dell’Associazione Nessuno Tocchi Caino; Francesco Falcinelli, presidente della Camera penale di Perugia.

Introducono e moderano: Michele Guaitini e Andrea Maori, radicaliperugia.org

Evento formativo accreditato con 3 crediti dall’Ordine degli Avvocati di Perugia