martedì 4 dicembre 2007

Incontro Pubblico con Maddalena Nuvoli


Giovedì 6 Dicembre 2007

ore 21,00 - presso la sala conferenze dell’Hotel La Rosetta

Giovanni Nuvoli, malato di SLA e la sua lotta, che ha costretto pubbliche autorità e Vaticano ad accettare la sospensione di nutrizione e idratazione.
Una lezione per il Testamento Biologico.

Incontro pubblico con Maddalena (moglie di Giovanni) e la figlia, Silvana.

Saranno presenti anche Maria Isabella Puggioni e Paolo Ruggiu (cellula Coscioni di Sassari) e alcuni medici del collegio costituito per per aiutare Giovanni Nuvoli.

Per gli associati del CIR sarà anche l'occasione per decidere sulla data del prossimo congresso.

venerdì 16 novembre 2007

Per la vita del diritto fuori e dentro il carcere

Il 12 ottobre Aldo Bianzino, falegname di 44 anni, incensurato, amante della natura che aveva scelto l’Umbria per una vita nonviolenta con i suoi affetti, viene arrestato mentre fa colazione per violazione della legge sugli stupefacenti (coltivazione e detenzione di canapa indiana). Recluso presso il carcere di Capanne a Perugia, a sole 36 ore dal suo ingresso la compagna Roberta Radici viene informata del decesso di Aldo dai funzionari dell’istituto.
Dai giornali si apprende che il medico legale incaricato dal magistrato, a fronte di un cuore sano, riscontra lesioni al fegato, milza e cervello.
Vengono dunque aperte due inchieste, una per omissione di soccorso e una per omicidio.
Le notizie che attengono ai fatti si fermano qui e ad oltre un mese dall’accaduto nonostante gli appelli, le interrogazioni parlamentari, la manifestazione nazionale di un migliaio di cittadini e l’audizione in Consiglio comunale del Direttore del carcere di Capanne, non emerge alcun elemento in grado di fare chiarezza su ciò che avvenne quella tragica notte.
E’ accettabile che un uomo che ha compiuto un reato entri in un istituto penitenziario, ove per definizione il controllo e la responsabilità dello Stato sono totali e  ne esca morto senza che se ne conoscano immediatamente le ragioni?
Le Istituzioni come possono sottrarsi ad una inevitabile perdita di fiducia dei cittadini?
La delibera regionale n° 94 del 10  ottobre 2006 prevede l’istituzione del garante dei detenuti, la cui nomina doveva essere svolta entro 90 giorni (art.10) dall’entrata in vigore della legge.
La figura del garante dei detenuti sarebbe stata in grado di contribuire positivamente alla chiarezza da tutti auspicata sul mistero della morte di Aldo Bianzino?
A nostro avviso sì.
Ci domandiamo e domandiamo ai Consiglieri regionali di maggioranza e opposizione come mai nonostante il “caso Bianzino”, non sia stata ancora messa all’ordine del giorno la nomina del garante.
La presenza oggi del dott. Gianfranco Spadaccia, Garante dei detenuti del Comune di Roma, ricorda ai nostri amministratori l’urgenza di trovare un accordo su una figura terza al servizio dei cittadini fuori e dentro il carcere.

Conferenza stampa - Perugia, 16/11/2007

Tommaso Ciacca

sabato 10 novembre 2007

Zaffini, come non perdere mai l'occasione...

Il capogruppo di Alleanza nazionale Franco Zaffini, in visita oggi al carcere di Capanne, ha definito l’Istituto penitenziario attualmente “ben gestito”. Attualmente – scrive in una nota -  non ci sono problemi di soprannumero anche se questi si presenteranno con l’imminente apertura del nuovo braccio, per il quale si prevede il fabbisogno di altri 100 agenti. Nel corso della visita ha anche voluto incontrare l’agente in servizio la notte in cui è morto il detenuto Aldo Bianzino per esprimergli la propria “solidarietà umana e quella del gruppo di Alleanza nazionale”.

sabato 3 novembre 2007

S.O.S Bianzino

Insieme ai frequentatori di Perugialife.it è iniziata una colletta per aiutare la compagna di Aldo Bianzino, che vive con una pensione di 250 euro insieme al figlio di 14 anni e la madre anziana.

Per versare un contributo è possibile utilizzare il Banco Posta, conto corrente N. 27113620.
Il conto è intestato alla compagna di Aldo, Roberta Radici.

MANIFESTAZIONE 



Sabato 10 Novembre a PERUGIA
ore 15.00 Piazzale del Bove

Il Centro di Iniziativa Radicale di Perugia, associazione federata a Radicali Italiani, ribadisce la propria adesione indetta per domani a Perugia dal comitato “Verità per Aldo” , perché non cali il silenzio sulla vicenda e perché si affermino in primo luogo il diritto alla vita e la vita del diritto a partire dal carcere. Chiediamo con determinazione giustizia e che ci sia rispetto dei diritti dei detenuti, come misura di civiltà di una comunità. Nella nonviolenza marceremo per dare corpo alla legalità chiedendo alle istituzioni regionali di fare tutto quanto è doveroso perché non sia negata la verità per Aldo e per tutti.

sabato 27 ottobre 2007

Morire in carcere

Due settimane dopo la morte di Aldo, ancora nessun chiarimento sulla vicenda.
Molti dubbi, incongruenze, silenzi, questa al momento, l'unica verità sul caso.
Ora se ne parla anche a Strasburgo, con un dossier del Comitato Europeo per la prevenzione della tortura, presentato dall'associazione Antigone.
Giovedì 25 novembre 2007, il segretario alla presidenza della Camera dei Deputati, Sergio D'Elia (RnP) ha presentato interrogazione orale al ministro delle giustizia, tutt'ora in corso.

Lunedì mattina (15/10/2007) Aldo viene trovato esamine nella sua cella, dove presumibilmente è solo, perché attende d'incontrarsi con il magistrato che dovrà decidere se confermare o meno il suo fermo.
I risultati degli esami autoptici sembrano indicare lesioni al fegato (?) e un modesto distacco dell'organo, la rottura delle costole (una, due?) come conseguenza del massaggio cardiaco. Quasi a confermare la notizia data alla stampa in prima battuta, morte naturale per arresto cardiaco.
Oggi invece s'indaga su un trauma cranico, sulla mancata corrispondenza tra lesioni interne e assenza di ematomi, sull'omissione di sorveglianza da parte del personale della struttura detentiva.
Siamo tristemente consapevoli della frattura insanabile tra legge e giustizia, indolenziti, abituati ai tempi estenuanti delle indagini, dei protocolli, della burocrazia.
Non vorremmo dimenticarci di Aldo, non vorremmo leggere in un trafiletto anonimo a pagina 24 di responsabilità evitate, di cordoglio d'ufficio, di assicurazioni alla popolazione.
Perché anche se qualcuno pensa che un carcere sia solo un luogo dove dimenticare chi ci entra, colpevole o innocente che sia, dove qualunque barbarie sia ben meritata, noi crediamo che sia giunto il tempo che le parole della costituzione vengano finalmente applicate, trovando sintonia con un comune e civile, umano sentire.
Oggi per Aldo, Roberta e Rudra.

domenica 21 ottobre 2007

Aldo Bianzino

La morte di Aldo Bianzino, il 54enne di Pietralunga, trovato morto in cella a Capanne ci ha lasciato sconcertati.
Come radicali umbri chiediamo ai mezzi di comunicazione locali e nazionali di informare quanto possibile su un caso che mette in luce ancora una voltà l'iniquità di leggi proibizioniste sulle droghe ed apre allarmanti interrogativi su quanto può essere accaduto nel carcere di Perugia.
Che si faccia luce, che si individuino le responsabilità di una vicenda così dolorosa.
Cogliamo per altro l'occasione per esprimere tutta la nostra solidarietà e vicinanza ai familiari ed amici di Aldo Bianzino.

Tommaso Ciacca e Carlo Ruggeri
Centro di Iniziativa Radicale di Perugia

Articoli e blog sulla vicenda:
Muore in cella Mistero sulle lesioni interne. Scatta l’indagine ma è blindata valtiberinaonline.it
Tommaso Ciacca chiede che si faccia luce sulla vicenda di Aldo Bianzino Spoletonline.com
Assassinio di un antiproibizionista di STREETANTIPRO07

venerdì 5 ottobre 2007

8/10/2007 - Riunione CIR

E' convocata riunione della associazione radicale perugina (CIR) in data:


Lunedì 8 Ottobre 2007 alle ore 21 presso l'Hotel La Rosetta.


E' una riunione aperta anche ai non iscritti.

All'ordine del giorno:


  1. Dal manifesto dei radicali umbri alla lotta riformatrice. Gli strumenti in campo: referendum,progetti politici, alleanze




  2. Le iniziative sulla moratoria e gli altri temi affrontati al Comitato Nazionale di RI




  3. Novembre politico: Congresso di RI e Congresso Del Centro di Iniziativa Radicale di Perugia




Saranno presenti tra gli altri Roberto Mauri e Stefano Bucaioni (Arcigay PG), Gianni Codovini, Alberto Pasqualucci.


 Vi aspettiamo numerosi!



Tommaso Ciacca
Segretario CIR Perugia

Francesco Pellegrino
Tesoriere

giovedì 20 settembre 2007

S.O.S. MORATORIA

Moratoria ONU 


A sostegno della Moratoria Universale ONU contro le esecuzioni capitali, il Centro di Iniziativa Radicale Perugia organizza dei tavoli informativi;

SABATO 22/9/07 (mattina)
presso il mercato di Pian di Massiano

DOMENICA 23/9/07 (mattina e pomeriggio)
in Piazza della Republica

Per ulteriori informazioni scrivere a info@radicaliperugia.org