Dichiarazione di Liliana Chiaramello, Andrea Maori, Tommaso Ciacca, segreteria di radicaliperugia.org
Sul testamento biologico attendiamo una risposta dal Comune di Perugia all'altezza dell'attacco al diritto all'autodeterminazione che i ministri Fazio, Maroni e Sacconi stanno portando avanti con una circolare che non ha alcun valore giuridico.
I registri comunali che raccolgono le dichiarazioni anticipate di volontà sono stati istituiti in molte città italiane, in base al principio federalista che appunto il Comune “rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo” (dell’articolo 3, comma 2, del decreto legislativo n. 267 del 2000).
Il 9 ottobre 2009 l'associazione radicale di Perugia (radicaliperugia.org) ha presentato una petizione per istituire un registro comunale dei tesatamenti biologici sottoscritta da centinaia di cittadini. Attualmente una commissione tecnica comunale sta lavorando alla proposta di regolamento, dopo che è stata, nel marzo 2010, approvata una delibera a favore dell'istituzione del registro cittadino. Ora più che mai sono deleterie le esitazioni o i tecnicismi burocratici che non farebbero altro che il gioco di chi sfida la Carta Costituzionale e le Convenzioni Internazionali contro i diritti delle persone.
Chiediamo che il Comune di Perugia, per rispetto della delibera assunta dal Consiglio Comunale su sollecitazione di centinaia di cittadini, presenti un ricorso avverso la decisione del Governo e che la commissione consiliare che deve regolamentare il registro, concluda positivamente il suo lavoro
martedì 23 novembre 2010
martedì 16 novembre 2010
Gasdotto "Rete Adriatica": sono state rispettate le direttive dell’Unione Europea sulla valutazione ambientale strategica e di impatto ambientale? Interrogazione della senatrice radicale Poretti e comunicato con Chiaramello e Maori
Dichiarazione della senatrice Donatella Poretti e di Liliana Chiaramello e Andrea Maori, di radicaliperugia.org
Su iniziativa di radicaliperugia.org abbiamo chiesto con un'interrogazione ai ministri per i Beni Culturali, dell'Ambiente e dello Sviluppo economico di sapere se esiste una rispondenza alle normative comunitarie in materia di valutazione ambientale strategica e di valutazione di impatto ambientale (V.I.A) riguardo il gasdotto denominato "Rete Adriatica", progettato dalla Snam Rete Gas s.p.a. avente come partner per la distribuzione la Società British Gas. Il gasdotto di dimensioni colossali, secondo il progetto della Snam rete Gas, si snoda per circa 700 km, in buona parte sulle cime di montagne e attraverso numerosissimi corsi d’acqua, ed è ipotizzato con un unico tracciato dal Sud (Massafra, Prov. Taranto) fino all’Italia settentrionale (Minerbio, Prov. Bologna). Le regioni interessate sono Puglia, Campania, Basilicata, Molise, Abruzzo, Umbria, Marche, Toscana, Emilia-Romagna.
Va tenuto presente che scegliendo la dorsale appenninica il tracciato si scontra con criticità quali la presenza di aree boschive e numerose aree protette, rischio sismico e idrogeologico.
Nell’interrogazione si sottolinea che l’opera, le cui parti sono funzionalmente connesse e programmate per realizzare un’unica struttura per il trasporto del gas metano da Massafra a Minerbio, deve avere un’autorizzazione che deve essere assoggettata a preventivo e vincolante procedimento di valutazione ambientale strategica, inoltre chiediamo le ragioni per cui sono stati effettuati procedimenti parziali di V.IA. su alcuni tratti, senza alcun collegamento fra le diverse procedure, in palese violazione della normativa comunitaria, secondo quanto interpretato dalla giurisprudenza della Corte europea di Giustizia e dai Giudici amministrativi nazionali.
Qui l'interrogazione: http://blog.donatellaporetti.it/?p=1874
Sen. Donatella Poretti - Parlamentare Radicali -Partito Democratico
Roma, Palazzo Cenci, piazza Sant'Eustachio 83, tel.0667063265, fax 0667064771
Firenze, via Cavour 68, Tel. 0552302266 Fax 0552302452
Cellulare: 336252221
mailto: poretti_d@posta.senato.it
Sito Internet: www.donatellaporetti.it
Su iniziativa di radicaliperugia.org abbiamo chiesto con un'interrogazione ai ministri per i Beni Culturali, dell'Ambiente e dello Sviluppo economico di sapere se esiste una rispondenza alle normative comunitarie in materia di valutazione ambientale strategica e di valutazione di impatto ambientale (V.I.A) riguardo il gasdotto denominato "Rete Adriatica", progettato dalla Snam Rete Gas s.p.a. avente come partner per la distribuzione la Società British Gas. Il gasdotto di dimensioni colossali, secondo il progetto della Snam rete Gas, si snoda per circa 700 km, in buona parte sulle cime di montagne e attraverso numerosissimi corsi d’acqua, ed è ipotizzato con un unico tracciato dal Sud (Massafra, Prov. Taranto) fino all’Italia settentrionale (Minerbio, Prov. Bologna). Le regioni interessate sono Puglia, Campania, Basilicata, Molise, Abruzzo, Umbria, Marche, Toscana, Emilia-Romagna.
Va tenuto presente che scegliendo la dorsale appenninica il tracciato si scontra con criticità quali la presenza di aree boschive e numerose aree protette, rischio sismico e idrogeologico.
Nell’interrogazione si sottolinea che l’opera, le cui parti sono funzionalmente connesse e programmate per realizzare un’unica struttura per il trasporto del gas metano da Massafra a Minerbio, deve avere un’autorizzazione che deve essere assoggettata a preventivo e vincolante procedimento di valutazione ambientale strategica, inoltre chiediamo le ragioni per cui sono stati effettuati procedimenti parziali di V.IA. su alcuni tratti, senza alcun collegamento fra le diverse procedure, in palese violazione della normativa comunitaria, secondo quanto interpretato dalla giurisprudenza della Corte europea di Giustizia e dai Giudici amministrativi nazionali.
Qui l'interrogazione: http://blog.donatellaporetti.it/?p=1874
Sen. Donatella Poretti - Parlamentare Radicali -Partito Democratico
Roma, Palazzo Cenci, piazza Sant'Eustachio 83, tel.0667063265, fax 0667064771
Firenze, via Cavour 68, Tel. 0552302266 Fax 0552302452
Cellulare: 336252221
mailto: poretti_d@posta.senato.it
Sito Internet: www.donatellaporetti.it
venerdì 12 novembre 2010
Riunione di radicaliperugia.org domenica 14 novembre ore 21,00
Dopo un periodo piuttosto lungo, per la nostra associazione, di stasi in merito alle attività politiche da promuovere sul territorio e all'indomani del IX Congresso di Radicali Italiani, è convocata una riunione aperta alla partecipazione di tutti, di radicaliperugia.org domenica 14 novembre ore 21.00 presso l'hotel La Rosetta, corso Vannucci, Perugia. Sarà un'occasione di confronto su quanto si è fatto o non fatto, ma anche e soprattutto perchè è occasione per pensare e progettare insieme azioni future, in vista anche del nostro prossimo congresso annuale. La riunione sarà quindi 'occasione per fare il punto dell'attività radicale sia ini sede locale che dei soggetti radicali nazionali e transnazionali e delle modalità di organizzazione del cogresso annuale della nostra associazione che si dovrà tenere, per statuto, entro il 2010.
Liliana Chiaramello, segretaria
Andrea Maori, tesoriere
Liliana Chiaramello, segretaria
Andrea Maori, tesoriere
giovedì 11 novembre 2010
Gasdotto "Rete Adriatica" Massafra - Minerbo: sono state rispettate le direttive dell'Unione Europea sulla valutazione ambientale strategica e di impatto ambientale?
Pubblichiamo qui sotto il ricorso predisposto dall'Associazione ecologista Gruppo d'intervento Giuridico onlus di Cagliari alla Commissione Europea riguardante la costruzione del gasdotto denominato "Rete Adriatica" della lunghezza complessiva di km. 687. Il ricorso, molto articolato, fa riferimento anche alla presa di posizione di alcuni enti territoriali umbri - Comuni e Comunità montane, la Provincia di Perugia e la Regione Umbria che hanno rilevato molte perplessità rguardo alla procedura di Via. L'opera, molto importante e strategica per l'economia italiana, non viene contestata in quanto tale, ma si chiede di rispettare i parametri di rispetto ambientale, a partire dal tracciato: tra i tanti esempi citati si chiede di sapere perchè si è scelto di intervenire sulla dorsale appeninica e non lungo il versante adriatico che non presenta particolari criticità.
Andrea Maori
Andrea Maori
lunedì 8 novembre 2010
Nuovo termovalorizzatore a Perugia: in democrazia senza conoscenza non si delibera
Grazie al lavoro di una nuova rete di associazioni e cittadini, "Cittadini in rete" per la prima volta, durante un incontro pubblico sono state portate informazioni tecnico/scientifiche sul tema dei rifiuti e sui problemi e rischi che pone la costruzione di un nuovo termovalorizzazione.
giovedì 4 novembre 2010
Visita a sorpresa della Commissione parlamentare d'inchiesta sulla malasanità al Repartino di Perugia dopo le denunce di radicaliperugia.org
di Liliana Chiaramello e Andrea Maori, segreteria radicaliperugia.org
Apprendiamo solo ora che ieri - a sorpresa - la Commissione parlamentare d’inchiesta sul servizio sanitario nazionale presieduta dal senatore Ignazio Marino ha visitato il Servizio psichiatrico di diagnosi e cura di Perugia dopo che i Radicali di Perugia. Alla Commissione – attivata tramite la senatrice radicale Donatella Poretti - i radicali perugini avevano inoltrato le segnalazioni di disfunzioni che avevano allarmato l’opinione pubblica, anche dopo la morte di Luca Gambini. La visita ha consentito di verificare le criticità della struttura, a partire dall’insufficienza del personale e dalla riduzione di investimenti che fanno della struttura di via del Giochetto . una struttura vecchia e obsoleta, a fronte di un impegno quotidiano di alta professionalità da parte degli operatori.
Rimane molto grave la situazione della struttura: sono ormai mesi che il trasferimento doveva essere operativo nel Polo ospedaliero di Santa Maria della Misericordia, trasferimento che risolverebbe una parte dei problemi logistici segnalati più volte dai mezzi di informazione.
Apprendiamo solo ora che ieri - a sorpresa - la Commissione parlamentare d’inchiesta sul servizio sanitario nazionale presieduta dal senatore Ignazio Marino ha visitato il Servizio psichiatrico di diagnosi e cura di Perugia dopo che i Radicali di Perugia. Alla Commissione – attivata tramite la senatrice radicale Donatella Poretti - i radicali perugini avevano inoltrato le segnalazioni di disfunzioni che avevano allarmato l’opinione pubblica, anche dopo la morte di Luca Gambini. La visita ha consentito di verificare le criticità della struttura, a partire dall’insufficienza del personale e dalla riduzione di investimenti che fanno della struttura di via del Giochetto . una struttura vecchia e obsoleta, a fronte di un impegno quotidiano di alta professionalità da parte degli operatori.
Rimane molto grave la situazione della struttura: sono ormai mesi che il trasferimento doveva essere operativo nel Polo ospedaliero di Santa Maria della Misericordia, trasferimento che risolverebbe una parte dei problemi logistici segnalati più volte dai mezzi di informazione.
martedì 12 ottobre 2010
Da Radio Radicale, l'audio della presentazione del 18° numero di Diritto e Libertà dedicato ad Aldo Capitini

Sono intervenuti: lo storico Franco Bozzi; la professoressa Adriana Croci, già allieva di Aldo Capitini e direttrice scolastica; il presidente dell’Associazione Italiana Biblioteche, sezione Umbria, Gabriele De Veris; Giuseppe Moscati, ricercatore presso il Dipartimento di Scienze filosofiche dell’Università degli Studi di Perugia; lo scrittore e giornalista Francesco Pullia; Andrea Maori, archivista libero professionista, Mario Martini, docente di Filosofia, Centro studi Fondazione Aldo Capitini. Presiede Mariano Giustino, direttore della rivista £Diritto e Libertà".
mercoledì 6 ottobre 2010
Diritto e Libertà: l’Associazione Italiana Biblioteche presenta il 18° numero della rivista dedicato alla figura e all’opera di Aldo Capitini
[caption id="attachment_1169" align="alignleft" width="90" caption="Aldo Capitini"]
[/caption]
A Perugia, lunedì 11 ottobre 2010, alle ore 16,00 presso la Sala della Partecipazione di Palazzo Cesaroni, Consiglio regionale dell'Umbria, Piazza Italia 2 ci sarà la presentazione del 18° numero della rivista Diritto e Libertà diretta da Mariano Giustino.
L’Associazione Italiana Biblioteche (sezione Umbria), nell’ambito della manifestazione nazionale «Ottobre Piovono Libri 2010», presenta, col patrocinio della Regione Umbria, il 18° numero della rivista «Diritto e Libertà», diretta da Mariano Giustino e intitolato Aldo Capitini. Un nuovo tempo e un nuovo spazio nell’apertura alla realtà di tutti.
Al dibattito di presentazione interverranno lo storico Franco Bozzi; la professoressa Adriana Croci, già allieva di Aldo Capitini e direttrice scolastica; il presidente dell’Associazione Italiana Biblioteche, sezione Umbria, Gabriele De Veris; Giuseppe Moscati, ricercatore presso il Dipartimento di Scienze filosofiche dell’Università degli Studi di Perugia e lo scrittore e giornalista Francesco Pullia. Presiederà Mariano Giustino, direttore della rivista «Diritto e Libertà».
Le pagine della rivista, ricche di documentazione anche inedita, includono la pubblicazione, curata da Andrea Maori, degli Atti del Convegno svoltosi a Perugia a quarant’anni dalla scomparsa del filosofo umbro. Con questo numero «Diritto e Libertà» ha inteso dare il proprio contributo, a che questa grandissima figura di intellettuale sia liberata dalla spessa coltre di oblio che l’ha avvolta e occultata, e possa essere conosciuta e studiata in Italia e nel mondo, al di là di ogni angustia retorica e celebrativa».

A Perugia, lunedì 11 ottobre 2010, alle ore 16,00 presso la Sala della Partecipazione di Palazzo Cesaroni, Consiglio regionale dell'Umbria, Piazza Italia 2 ci sarà la presentazione del 18° numero della rivista Diritto e Libertà diretta da Mariano Giustino.
L’Associazione Italiana Biblioteche (sezione Umbria), nell’ambito della manifestazione nazionale «Ottobre Piovono Libri 2010», presenta, col patrocinio della Regione Umbria, il 18° numero della rivista «Diritto e Libertà», diretta da Mariano Giustino e intitolato Aldo Capitini. Un nuovo tempo e un nuovo spazio nell’apertura alla realtà di tutti.
Al dibattito di presentazione interverranno lo storico Franco Bozzi; la professoressa Adriana Croci, già allieva di Aldo Capitini e direttrice scolastica; il presidente dell’Associazione Italiana Biblioteche, sezione Umbria, Gabriele De Veris; Giuseppe Moscati, ricercatore presso il Dipartimento di Scienze filosofiche dell’Università degli Studi di Perugia e lo scrittore e giornalista Francesco Pullia. Presiederà Mariano Giustino, direttore della rivista «Diritto e Libertà».
Le pagine della rivista, ricche di documentazione anche inedita, includono la pubblicazione, curata da Andrea Maori, degli Atti del Convegno svoltosi a Perugia a quarant’anni dalla scomparsa del filosofo umbro. Con questo numero «Diritto e Libertà» ha inteso dare il proprio contributo, a che questa grandissima figura di intellettuale sia liberata dalla spessa coltre di oblio che l’ha avvolta e occultata, e possa essere conosciuta e studiata in Italia e nel mondo, al di là di ogni angustia retorica e celebrativa».
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