mercoledì 8 marzo 2017

Ennesima fumata nera dal Consiglio Comunale sulla questione astenuti. Una farsa che non può più andare avanti

Ennesima fumata nera dal Consiglio Comunale sulla questione astenuti.

Una farsa infinita con il Prefetto che attende ancora una risposta.



Oggi è andata in scena una farsa indegna durante la seduta della I Commissione del Consiglio Comunale di Perugia che era chiamata ad esprimersi sul richiamo fatto dal Prefetto di Perugia nei confronti del Comune sull'interpretazione del voto di astensione.


Mentre è ormai pacifico che il regolamento va modificato per il futuro, non si sa come uscire dal vicolo cieco in cui il Consiglio si è cacciato anche grazie alla inerzia dei suoi dirigenti.
La consigliera Angela Leonardi, insieme ad altri, ha proposto di convocare in audizione alcuni esperti in materia ma neanche a farlo apposta la commissione con involontaria autoironia si è espressa con 6 voti a favore e 6 astenuti, oltre a 3 consiglieri che erano usciti al momento del voto tra cui uno dei proponenti, il consigliere Perari, che stava in corridoio a rilasciare una intervista.
Tale richiesta è stata quindi respinta con l'opposizione della consigliera Rosetti che ha fatto mettere a verbale che per lei doveva intendersi approvata.

Il tutto con il solito contorno, salvo qualche eccezione di chi era realmente interessato alla questione: inizio con mezz'ora di ritardo, consiglieri che entrano ed escono, parlottano tra di loro e fanno tutto meno che ascoltare chi parla. E chi era assente non ha idea di cosa si era parlato nelle sedute precedenti e ovviamente si è ben guardato dall'informarsene. 

Quindi la Commissione è stata chiamata ad esprimere il parere su quanto chiesto dal Presidente del Consiglio Comunale su input del Prefetto. E qui si è scesi nel tragicomico. La parte preponderante della maggioranza non è stata in grado di formulare nessuna proposta (forse si sperava in un rinvio per sentire gli esperti?) e si è limitata a bocciare tutte le altre proposte formulate dalle consigliere Rosetti (M5S) e Leonardi (CReA Perugia) per guadagnare tempo. Mentre dal fronte dell'opposizione targata PD non è emersa nessuna presa di posizione ma solo una raffica di astensioni.

E intanto siamo già alla terza seduta andata a vuoto con conseguente ingolfamento delle altre pratiche di cui la I Commissione si deve occupare, gettoni di presenza che comunque si cumulano e soprattutto si lascia il Consiglio Comunale in balia di se stesso con nuove votazioni impugnabili perché in assenza di pronunciamenti diversi ancora viene interpretata l'astensione come in passato (ultimo caso appena ieri in IV Commissione).

Qualora la situazione dovesse ancora ristagnare riteniamo che il Prefetto, che ancora sta attendendo una risposta, debba intervenire in maniera più decisa nell'esercizio dei suoi poteri di controllo sugli enti locali.


Michele Guaitini - segretario Radicali Perugia
Andrea Maori - tesoriere Radicali Perugia

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