Solidarietà ad Omphalos. Ora la Regione Umbria calendarizzi urgentemente e
fissi tempi certi per l’approvazione della legge regionale contro l’omofobia.
Alla
luce di gravi fatti avvenuti nel Comune di Perugia e considerando indicative di
un clima oscurantista alcune posizioni dei consiglieri regionali di
minoranza, il gruppo radicaliperugia.org intende innanzitutto esprimere solidarietà
all’associazione Omphalos, fatta oggetto nei giorni scorsi di inquietanti
intimidazioni. Cartelloni pubblicitari di sensibilizzazione per
l’uguaglianza delle coppie omosessuali sono stati strappati subito dopo
l’affissione, mentre la co-presidente dell’associazione Omphalos, Patrizia
Stefani, è stata vittima di un grave episodio avendo ricevuto una
lettera densa di offese e minacce.
Difronte
a tali episodi l’amministrazione comunale si è contraddistinta per un
assordante silenzio e, come se non bastasse, recentemente due consiglieri di
maggioranza, De Vincenzi e Pittola, hanno depositato un ordine del giorno volto
al sequestro di libri per l’infanzia, accusati di diffondere la quanto
mai fantomatica teoria gender. E dal canto suo il consigliere regionale
Claudio Ricci, nei primi giorni di settembre, ha annunciato la presentazione di
una mozione volta alla valorizzazione della famiglia naturale:
uomo, donna, figli.
Pertanto
come radicali di Perugia riteniamo che non possa attendere oltre la
calendarizzazione di una legge contro l’omofobia, da discutere e approvare
quanto prima a livello regionale. Non vorremmo infatti che ogni difformità
presunta, rispetto alla convenzione tradizionale dei rapporti di coppia e di
famiglia, consegni il nostro territorio a ipocrisie private cui vengano
sottratti indiscussi diritti di cittadinanza.
Radicaliperugia.org
Michele
Guaitini, segretario
Elisabetta
Chiacchella
Sconfinate nel patetico. E con le vostre lagne rischiate di rendere omofobo qualcuno che non lo era mai stato.
RispondiEliminale nostre lagne sono firmate, il suo commento anonimo come le minacce e gli atti compiuti nei giorni scorsi
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