GIOVEDI’ 9 LUGLIO 12°
PRESIDIO PER UNA LEGGE ELETTORALE DEMOCRATICA E COSTITUZIONALE
SUBITO MODIFICHE
ALL’UMBRICELLUM E POI DI NUOVO ALLE URNE
L’assemblea legislativa
che si insedia oggi è il frutto avvelenato di una legge elettorale
antidemocratica e incostituzionale.
La lotta del Comitato per la
Democrazia in Umbria contro l’Umbricellum non si è fermata con le elezioni del
31 maggio.
Pertanto si terrà oggi, in
concomitanza con la prima seduta del nuovo Consiglio, il 12° presidio del
Comitato in piazza Italia dalle 15,30.
Chiediamo da subito a
tutti i nuovi consiglieri regionali di presentare una proposta di modifica
della legge elettorale per eliminare i tre profili di incostituzionalità della norma attuale:
-
Niente premio di
maggioranza senza fissazione di una ragionevole soglia minima
-
Niente insensato
premio di minoranza
-
Cancellazione
della clausola di privilegio per i piccoli partiti a cui viene garantito un
seggio con il 2,5% solo se nella coalizione vincente
Nonostante i ricorsi
presentati al Tar e al tribunale civile di Perugia, dei quali siamo in attesa
del pronunciamento, crediamo ancora una volta che debba essere la politica ad
anticipare la magistratura e risolvere i problemi che essa stessa ha causato.
Una volta modificata la
legge, o per opera del nuovo Consiglio o per opera della magistratura, crediamo
che la strada maestra sia poi quella di sciogliere l’Assemblea Legislativa e
tornare alle urne.
In caso di inerzia
dell’Assemblea Legislativa, il Comitato valuterà ogni altra possibilità per
porre rimedio a questo grave sfregio democratico, a partire dagli strumenti
della legge di iniziativa popolare e del referendum abrogativo.
Michele Guaitini –
portavoce Comitato per la Democrazia in Umbria
Nessun commento:
Posta un commento