martedì 3 febbraio 2009

Stupro di Guidonia: l'articolo 13, comma 4 della Costituzione Italiana recita: "È punita ogni violenza fisica e morale sulle persone comunque sottoposte a restrizioni di libertà"

Un'enorme polemica si è scatenata contro la visita in carcere della deputata radicale Rita Bernardini perché è andata in carcere in visita ispettiva a trovare i romeni accusati di stupro nei confronti di una ragazza di Guidonia. E-mail di insulti che si possono leggere su www.radicali.it, articoli al vetriolo. Eppure i fatti, nella loro essenza, dimostrano che Bernardini non ha fatto altro che usare il potere ispettivo di ispezioni delle carceri che una legge dello Stato consente anche ai parlamentari e che lei usa regolarmente, onorando, quindi il suo mandato parlamentare. Ma lasciamo la parola a Rita, intervistata dal Corriere della Sera: "(...) Bernardini: «Non sono andata a offrire la mia solidarietà, sia chiaro. Io e D'Elia ci siamo mossi dopo le segnalazioni sui pestaggi in carcere. Non mi risulta che. ci sia una legge che lo permette». Ma se davvero toccasse a lei, a una persona cara? «Non so come reagirei umanamente. So che non potrei mai cedere su un punto. Cioè che un`istituzione non può imbarbarirsi comportandosi come i peggiori malviventi, cioè reagendo con una violenza illegale. Ma noi radicali siamo allenati a certe reazioni. Quando ci battevamo per l`aborto non ci arrivavano certo mazzi di fiori». La pancia italiana ribolle. Email spedita alla Camera: «Le forze dell`ordine in questo caso sono state superlative; unica nota negativa, non li hanno fatti toccare a nessuno; il popolo vorrebbe solo "divertirsi un po`». Su Facebook, Fabio Sias: «Dovevano lasciarli in mano alla folla, qui bastardi». Paura, Bernardini? «No, sapevo benissimo di compiere un gesto difficile. Però provo molta amarezza. C`è ancora tanta strada da percorrere per`far comprendere quanto sia importante il rispetto delle leggi da parte di tutti. Attaccano me e non D`Elia perché sono una donna. C`è un evidente aspetto legato a una sessualità repressa» (...)

1 commento:

  1. Carlo Ruggeri03/02/09, 11:02

    Berlusconi e Veltroni, uniti in coro a sostenere che la vigilanza Rai non interessa agli italiani. E mi dispiace osservare che Daniele Capezzone, dopo averci digiunato sopra, si è perfettamente allineato alla deriva italiota.

    Eccone gli effetti:
    http://www.facebook.com/ext/share.php?sid=51875916570&h=qU4Bp&u=UkguM

    Beata ignoranza, povera italia.

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