martedì 16 gennaio 2018

Difesa dello scoiattolo rosso: da Ispra solo menzogne. Il Comune di Perugia esca dal progetto

Difesa dello scoiattolo rosso: da Ispra bugie sui numeri.
Il Comune di Perugia vigili attentamente, denunci eventuali inadempienze e se necessario si sfili dal progetto.




Durante il "Question Time" nella seduta del Consiglio Comunale del 15 gennaio, il vicesindaco Barelli rispondendo a una interrogazione della consigliera Bistocchi, ha riportato uno scambio di comunicazioni tra Comune di Perugia e Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) relativamente al progetto "Life" per la salvaguardia dello scoiattolo rosso.


Ricordiamo che tale progetto, prevede l'eradicazione della specie dello scoiattolo grigio (di origine nordamericana) dai nostri boschi e dai nostri parchi perché ritenuto pericoloso per la sopravvivenza dell'autoctono scoiattolo rosso.
L'eradicazione avviene uccidendo gli scoiattoli mediante inalazione di gas. Solo in un secondo momento si è ottenuto di ricorrere anche alla meno cruenta pratica della sterilizzazione che però è ammessa solo per il 10% degli esemplari catturati.

Il Consiglio Comunale nello scorso mese di maggio ha poi approvato a larga maggioranza un ordine del giorno con il quale impegnava il Comune di Perugia ad attivarsi nei confronti di Ispra per far sì che diminuisse la percentuale di scoiattoli grigi uccisi a favore della sterilizzazione o di analoghi metodi incruenti.

Secondo quanto comunicato da Ispra però, alla data del 31 ottobre a fronte di 874 scoiattoli grigi catturati, ben 854 sono stati gassati mentre solo 20 sterilizzati, quindi ben al di sotto della percentuale del 10% promessa sul totale.

Ispra giustifica questo numero basso con il fatto che si è cominciato a sterilizzare solamente in una seconda fase del progetto, pertanto è necessario del tempo affinché si arrivi a un corretto riallineamento delle proporzioni tra scoiattoli uccisi e sterilizzati e che con cadenza mensile si stava rispettando il rapporto 90%-10%.

Questa affermazione è palesemente falsa. Infatti dai dati in nostro possesso forniti sempre da Ispra, risultava che alla data del 31 agosto il numero degli scoiattoli grigi catturati era di 798 di cui 778 soppressi e 20 sterilizzati.
Questo significa che da agosto a ottobre, quando cioè probabilmente si erano spenti gli echi e i riflettori di quella pronuncia del Consiglio Comunale, si è provveduto esclusivamente ad uccidere gli scoiattoli catturati, in barba a qualunque promessa o impegno di sterilizzarne almeno il 10%.

Risulta quindi evidente come Ispra stia letteralmente prendendo in giro il Comune e attraverso di esso tutti i cittadini di Perugia, soprattutto quelli che hanno più a cuore il destino di questi scoiattoli.

Difronte a questa situazione, chiediamo al Comune di Perugia che vigili attentamente sull'operato di Ispra, denunci alle autorità competenti eventuali sue inadempienze e valuti se sfilarsi completamente da questo progetto gestito in maniera così nebulosa, caratterizzato tra l'altro da una stucchevole campagna informativa tutta incentrata sui rischi di sopravvivenza dello scoiattolo rosso guardandosi bene dall'informare sulla fine a cui sono destinati i poveri e incolpevoli animaletti grigi.


Michele Guaitini - segretario Radicali Perugia

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