mercoledì 4 novembre 2015

Udienza su “Umbricellum” rinviata al 18 febbraio

Conferenza Stampa del 3 novembre 2015

Besostri: “Rinvio necessario per il ritardo con cui siamo entrati in possesso della memoria difensiva della Regione. Siamo comunque convinti delle nostre argomentazioni per controbattere colpo su colpo”

Questa mattina si è svolta l’udienza presso il Tribunale Civile di Perugia sul ricorso contro la legge elettorale “Umbricellum” promosso dal Comitato per la Democrazia in Umbria e sottoscritto da 54 cittadini.
In apertura il collegio difensivo composto dagli avvocati Felice Besostri, Giuseppe Pennino e Michele Ricciardi ha chiesto un breve rinvio.
La Regione Umbria per bocca dei suoi legali non si è opposta e il giudice ha dunque accordato il rinvio dell’udienza al 18 febbraio 2016.

L’avvocato Besostri ha dichiarato che “la richiesta di rinvio si è resa necessaria in quanto siamo entrati in possesso della corposa memoria difensiva della Regione solo un paio di giorni fa nonostante fosse stata depositata già a fine maggio. Vista anche la complessità della questione e l’importanza che riveste ci prendiamo qualche giorno in più per studiare bene tutte le nuove carte ed eventualmente depositare ulteriore documentazione. Siamo comunque convinti di avere le giuste argomentazioni per opporci a tutte le eccezioni sollevate dalla Regione Umbria ed ottenere quindi giustizia”.

L’attività del Comitato per la Democrazia in Umbria nel frattempo non si ferma e già nei prossimi giorni sarà sottoposta a tutti i gruppi consiliari di Palazzo Cesaroni una proposta di modifica della legge elettorale regionale per eliminarne i vizi di incostituzionalità affinché si possa giungere a una soluzione politica della vicenda senza dover attendere ancora una volta che siano i magistrati a dover restituire ai cittadini i loro pieni diritti elettorali.


Comitato per la Democrazia in Umbria
(il portavoce Michele Guaitini)


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