La presa di posizione del
PD perugino all’indomani del Consiglio Grande evidenzia il chiaro intento di
voler mistificare la realtà. Il Consiglio Grande era aperto a tutti e chiunque poteva partecipare e prendere la parola.
Se a detta del PD la mancanza di soggetti e voci autorevoli abbia reso
insufficiente il dibattito, si rivolga a quelle associazioni di categoria e
forze sociali che evidentemente hanno scelto di non partecipare.
Noi riteniamo invece che
quella di lunedì’ sia stata una importante occasione, ci auguriamo la prima di
una lunga serie, per poter dare voce a tutte quelle realtà cittadine che
raramente hanno l’opportunità di rappresentare la loro posizione a differenza
dei costruttori, degli affaristi e delle lobby del cemento a cui non mancano
certo le occasioni per trovare udienza presso le istituzioni.
Stupisce inoltre la
pervicacia con la quale si vuol propinare la favola che ci possano essere
esenzioni dal pedaggio per i residenti dei comuni interessati dalla nuova
autostrada. Il Piano Economico
Finanziario che sta alla base del Project Financing approvato dal Cipe ed ora
all’esame della Corte dei Conti già si basa su tariffe esose con volumi
presunti di traffico elevati e difficilmente sarà rispettato con conseguente
ripianamento da parte dello Stato dei minori introiti.
Come si può ipotizzare in
questa situazione una esenzione per coloro che saranno i maggiori fruitori
dell’opera? Come pensa il PD di Perugia di compensare il privato che la
realizzerà per il crollo dei ricavi che ne conseguirebbero?
Illudere i cittadini umbri
che non pagheranno il pedaggio della futura autostrada è un imbroglio per
gettare un po’ di fumo negli occhi e cercare consenso per un’opera che in realtà, come si è potuto appurare durante il
Consiglio Grande, non vuole nessuno.
Ci auguriamo pertanto che la Giunta
e il Consiglio Comunale di Perugia assumano le decisioni conseguenti a quanto
emerso durante il dibattito che c’è stato nel Consiglio Grande di lunedì 26.
Michele Guaitini –
segretario radicaliperugia.org
Andrea Maori – tesoriere
radicaliperugia.org
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