lunedì 15 dicembre 2014

Legge elettorale, domani, martedì 16 dicembre, VII presidio di fronte al Consiglio regionale dell’Umbria

Domani saremo di fronte al Consiglio regionale dell’Umbria, per la settima volta di fila. 
La nuova legge elettorale si profila sempre di più come una legge pasticciata a danno della democrazia e dei diritti di tutti i soggetti – non rappresentati attualmente in consiglio – interessati a presentare liste elettorali.

Dopo aver perso mesi dietro a ipotesi di legge di dubbia costituzionalità, è ora di cambiare passo.
Eventuali modifiche all’attuale legge che lascino inalterato il meccanismo sul premio di maggioranza, se confermate le indiscrezioni di stampa, rappresenterebbero l’ultimo schiaffo in ordine di tempo alla legalità e alla democrazia nella nostra regione.
Per evitare un nuovo fallimento e garantire trasparenza in un procedimento fino ad oggi nebuloso, chiediamo:

Pubblicazione dei pareri degli esperti costituzionalisti interpellati e dell’ufficio legislativo regionale sulla costituzionalità della proposta di legge all’esame della commissione
Norma transitoria che in sede di prima applicazione fissi il numero di firme in misura non superiore a 750
Nessun caso di esenzione nella raccolta firme
Doppio turno o altro sistema che garantisca l’aderenza della nuova legge alla sentenza della Corte Costituzionale 1/2014


Per il Comitato per la democrazia in Umbria
Andrea Maori e Michele Guaitini

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