Ricerca a cura di Tommaso Ciacca, membro della segreteria di radicaliperugia.org
L'impegno in vista dell'8 Agosto ha una sua storia particolare e salda proprio nella nostra regione. Francesco Pullia ricorda che fin dal finire degli anni '80 diede vita ad iniziative per la causa tibetana.
Questa mia piccola testimonianza si riferisce alla seconda metà dei '90.
Poco tempo dopo la campagna referendaria del 1995 sui 18 referendum liberali,liberisti,libertari, prese corpo grazie ai radicali il comitato "Umbria per il Tibet".
Con Mario Albi e Andrea Maori mi impegnai in una iniziativa rivolta alle istituzioni locali. In particolare avevo il compito di raccogliere le adesioni per un appello che chiedeva al Consiglio Comunale di Perugia di deliberare a favore della cittadinanza onoraria al Dalai Lama invitandolo allo scopo nella nostra città e chiedeva a Sindaco e Giunta di " porre in essere tutte le iniziative necessarie per sostenere a livello nazionale e transnazionale la battaglia per l'autodeterminazione del popolo tibetano, in accordo con istituzioni,associazioni,organizzazioni che nel Mondo stanno già operando in questa direzione". Erano anni in cui il Partito Radicale Transnazionale si mobilitava con energia su questo fronte in sintonia con il governo tibetano in esilio.
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