martedì 13 maggio 2008

Pannella sull'attaco del Papa alla 194

Roma, 12 maggio 2008

• da una nota di agenzia letta a Radio Radicale

"Le dichiarazioni quotidiane di questo Papa sono una bestemmia contro la verità e la religiosità quale viene vissuta nel nostro paese e in tutto il mondo civile". Lo ha affermato il leader storico del Partito Radicale Marco Pannella rispondendo alle affermazioni di Papa Benedetto XVI che oggi ha nuovamente espresso la netta condanna della Chiesa nei confronti dell'aborto.

"Trent'anni fa - ricorda Pannella - in Italia, secondo stime dell'Oms, gli aborti erano oltre il milione, 1 milione e 200 mila, ora sappiamo che quelli legali sono 100 mila. Quindi - ha sottolineato Pannella - dire che i problemi si sono aggravati da allora ad oggi, e omettere che gli aborti in Italia sono un decimo rispetto a trent'anni fa è una bestemmia contro la lealtà civile e religiosa, nonché un'offesa contro lo Stato italiano e un insulto contro la maggioranza dei Paesi del mondo che hanno affrontato la piaga dell'aborto con lo strumento della legalizzazione". Secondo Pannella inoltre "in Italia gli aborti legali sono dovuti in modo chiaro alla resistenza e al terrorismo psicologico delle campagne menzognere del Vaticano sulla contraccezione".

"Su questo fronte -ha aggiunto Pannella- chiediamo che l'informazione venga difesa e diffusa come diritto". Pannella annuncia quindi che entro giugno il Partito Radicale organizzerà una "grande risposta per respingere al mittente questo insulto costante".

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