Intollerabile
il comportamento del PD in Regione.
Radicaliperugia.org
parteciperà alla “Veglia per la Democrazia” organizzata dal M5S lunedì 29
IL PD umbro è in questi
giorni attraversato da una profonda crisi interna. Due fazioni che si stanno facendo
la guerra per una storia di nomine e di poltrone. Il risultato è che l’attività
dell’Assemblea Legislativa regionale è pressoché congelata dal momento che la
seduta programmata per il 1° marzo è stata “sconvocata”.
Un comportamento
intollerabile che dimostra ancora una volta come le istituzioni democratiche
siano piegate al volere del partito egemone che le controlla. Eppure il PD
aveva voluto e ottenuto una legge elettorale, l’umbricellum, definita come la
più incostituzionale d’Italia, per assicurarsi una larga maggioranza in nome
della cosiddetta governabilità senza
il necessario consenso popolare alle spalle.
E’ bastato il primo vero
scoglio di questi primi mesi di legislatura, le nomine dei vertici regionali
della sanità, per far saltare il banco e rimettere tutto in discussione.
L’Assemblea Legislativa, che già a regime si riunisce appena una volta ogni 2
settimane, è chiamata a scelte importanti e non oltre differibili, a
cominciare dalla nomina del Garante dei Detenuti, per la quale è già in ritardo
di 6 mesi, all’approvazione del Bilancio e a dar seguito a tutte le altre
iniziative legislative in corso e non possiamo permetterci che la sua capacità
di azione sia assoggettata ai giochetti interni del partito che è chiamato a
governare la nostra regione.
Per questi motivi, radicaliperugia.org
parteciperà alla “Veglia per la Democrazia” organizzata dal Movimento 5 Stelle
lunedì 29 febbraio alle ore 19 all’esterno di Palazzo Cesaroni e idealmente è
con i consiglieri regionali dell’opposizione di centrodestra che hanno
annunciato che martedì 1 marzo saranno comunque in aula durante l’orario
previsto per la riunione dell’Assemblea Legislativa.
Michele Guaitini - segretario
Andrea Maori - tesoriere
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