martedì 19 aprile 2011

Chiaramello e Maori: Comune di Perugia. Il registro delle dichiarazioni anticipate di trattamento (DAT) rischia di finire nel porto delle nebbie?

Il 7 marzo scorso il Comune di Perugia ha approvato una delibera che istituisce il registro delle dichiarazioni anticipate di trattamento (DAT) genericamente definito regstro dei testamento biologico. Radicaliperugia.org è stato coopromotore di una delle petizioni che ha portato all’intenso dibattito che ha coinvolto le forze politiche e sociali della città su un tema di centrale importanza per la vita di ognuno di noi. Esiste già un regolamento e dei modelli per predisporre il servizio, ma nulla ancora è stato fatto, nemmeno in termini di publbicità, per renderlo attivo.
La preoccupazione di un'insabbiamento è espressa anche in un'interrogazione del Consigliere comunale Tommaso Bori, relatore di maggioranza della delibera, che chiede alla giunta le sue modalità di attuazione. A questa interrogazione, depositata da più di un mese, ancora non è stata data risposta.
Il registro che raccoglie gli atti di volontà dei cittadini, veri e propri atti di notorietà, costituisce uno strumento utile in caso di attività vegetativa assistita per la determinazione della loro volontà, nel rispetto della propria coscienza.

Radicaliperugia.org sta predisponendo una campagna di pressione nei confronti della Giunta, rivolta soprattutto ai cittdadini residenti a Perugia.

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