mercoledì 22 aprile 2009

Giovedì 23 aprile a Spoleto con Maria Antonietta Coscioni, Mario Riccio, Valter Vecellio, Mario Patrono. Tavola rotonda aperta al pubblico su fine vita

Martedì 21 Aprile 2009 alla trasmissione “Nero su Bianco” in onda su Tef Channel alle ore 21,10 è ospite

AMATO JOHN DE PAULIS, candidato Sindaco per la lista “LiberiAmo Perugia !”

Argomento: La sfida per Palazzo dei Priori

La trasmissione sarà condotta dal dott. Laurent De Bai.

La trasmissione è anche in onda in diretta sulla piattaforma di Sky al canale 921 alle 21,10

di Tommaso Ciacca



Gli anestesisti rianimatori e i medici dell’emergenza vivono in “prima linea” la propria professione ed è chiara la scelta di campo contro il dolore, per “resuscitare” i pazienti dalle situazioni più critiche, per difenderli dalla aggressione chirurgica e dalle patologie acute invalidanti.



Una data storica per la medicina moderna è il 16 ottobre 1846, quando al Massachusetts General Hospital per la prima volta, un uomo affetto da un grosso tumore del collo, Gilbert Abbott, fu sottoposto ad un intervento chirurgico, senza provare alcun dolore, dopo essere stato invitato a respirare dell’etere. Una pietra miliare della storia ippocratica, che per quanto attiene all’ambito rianimatorio ebbe il suo grande sviluppo nella seconda metà del XX secolo con i primi respiratori meccanici. Grandi passi in avanti per la terapia, ma anche nuovi interrogativi che le tecniche invasive a sostegno delle funzioni vitali sempre di più pongono all’attenzione dei cittadini, della comunità scientifica, di giuristi, legislatori e dell’informazione.


Piergiorgio Welby scriveva nel 2005: “In America, il diritto a morire viene tutelato dall’acronimo DNR: Do Not Resuscitate. Mentre i medici e gli specialisti di un pronto soccorso cercano di riportare in vita il paziente gravissimo, qualcuno esplora i suoi documenti: se viene trovato il Living Will Testament, i protocolli di rianimazione vengono sospesi. Follia? Rifiuto del dolore? Cinismo? O, più semplicemente, consapevolezza…”.



Ecco gli anestesisti rianimatori,gli intensivisti, i medici dei 118, ripartono dalle sue parole e si incontrano a Spoleto, giovedì 23 aprile, nell’ambito di un convegno scientifico, per cercare di riflettere insieme a quei politici, giuristi, giornalisti, cittadini che hanno il coraggio di evitare ipocrisie ponendosi radicalmente dalla parte della libertà di scelta, dell’autodeterminazione, della consapevolezza. A Spoleto quindi alle 15 presso il complesso monumentale di S.Ponziano, per una tavola rotonda (sarà presente anche il Direttore Generale ASL 3 dell'Umbria, Dott.ssa Gigliola Rosignoli), aperta al pubblico che vedrà tra gli altri la presenza di Maria Antonietta Coscioni, Mario Riccio, Valter Vecellio, Mario Patrono.

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