Diritto di voto dei cittadini comunitari alle prossime elezioni amministrative ed europee

Romeni, polacchi, ungheresi, bulgari, tedeschi, francesi, insomma tutti i cittadini dei paesi membri dell'Unione europea che risiedono in Italia, potranno votare alle prossime elezioni europee se e solo se si registreranno entro il 9 marzo presso gli uffici comunali competenti.
Si tratta di oltre 1 milione di potenziali elettori! Anche alle prossime amministrative. Vai su  http://votaeuropa.org  La  mobilitazione dei radicali ha ottenuto due importanti successi:La diramazione a tutti i comuni di una circolare del Ministero dell'Interno che chiede ai prefetti e ai sindaci di inviare a tutti i comunitari una lettera per spiegare le modalitŕ dell'esercizio del loro diritto di voto: http://www.interno.it/mininterno/export/sites/default/it/sezioni/servizi/legislazione/_circolari/dip_affari_interni/0998_circ_2_del_22_01_2009_elezioni.html
- La messa in onda da parte della Rai di spot informativi diretti ai cittadini comunitari: http://www.radicali.it/view.php?id=137350 Sono molte le iniziative che possono essere prese a livello locale. Ne citiamo solo due. La prima nei confronti delle istituzioni locali, la seconda per entrare in contatto con realtŕ associative, comunitŕ e luoghi d'incontro sul territorio:
1) richiedere l'incontro con il sindaco per assicurare l'invio della lettera come richiesto dal ministero dell'Interno (questo il Modello di lettera personale)
2) organizzare direttamente la registrazione al voto e la raccolta di eventuali nuovi indirizzari, con tavoli presso i luoghi di raduno delle comunitŕ di romeni e polacchi (segue questa lettera un primo elenco parziale)

Abbiamo predisposto, insieme alle associazioni dei comunitari, un sito multilingua per raccogliere tutte le informazioni su questa campagna, che puň essere usato come punto di riferimento: http://votaeuropa.org

Ti prego di farci avere un cenno di risposta sull'interesse e la disponibilitŕ a portare avanti anche questa iniziativa a livello locale.

Abbiamo pochissimi giorni purtroppo. Il 9 marzo è vicino. Per questo c'è la necessità che i primi tavoli e le prime iniziative possano essere organizzate già per il prossimo week end.