giovedì 31 luglio 2008

Grande manifestazione di Assisi per il Tibet (8 agosto 2008)

Ass pic
Diritti umani e valori olimpici:
strumenti di pace per le nazioni del mondo e per il Tibet.

Il programma prevede un seminario (ore 11), danze e spettacoli di monaci tibetani (ore 13) e, infine, il suono della "Campana delle Laudi" alle ore 14, in concomitanza con l'inizio ufficiale dei Giochi Olimpici di Pechino.

Promotori:
Partito Radicale Nonviolento (www.radicalparty.org)
Comune di Assisi
ANCI (Ass.ne Nazionale Comuni Italiani)

Nota di Tommaso Ciacca sull'iniziativa

Tutto è partito da un idea del radicale Francesco Pullia. Una manifestazione ad Assisi nel giorno della inaugurazione dei giochi olimpici di Pechino perchè i diritti umani dei tibetani e dei cinesi non siano dimenticati a seguito della valanga mediatica che si riverserà sugli schermi di tutto il mondo a partire dall'8 Agosto.
Lo sport ha in sè la prerogativa di raggiungere tutti, di "parlare" un linguaggio comprensibile in gran parte del globo, come la musica o le arti in genere.
Ciò rappresenta una opportunità enorme di crescita e conoscenza. Ma sappiamo anche come questa opportunità sia stata utilizzta nel corso della storia per altri fini propagandistici da regimi dittatoriali.
Le immagini in bianco e nero di "Berlino '36", ce lo ricordano. Concluse quelle olimpiadi che offrirono al Mondo una illusione di apertura e cambiamento, nella Germania nazista esplose una escalation antisemita e espansionistica che rapidamente portò alla seconda guerra mondiale. Ecco perchè un luogo, quale è Assisi, città mondiale della pace e un tempo, l'inizio esatto della cerimonia inaugurale olimpica, possono nel 2008 essere veicoli ideali per un messaggio nonviolento, di riflessione sui diritti civili, politici, sulla libertà religiosa.
Il Comune di Assisi e il Partito Radicale Transnazionale,Tanspartito, Nonviolento sono i promotori dell'iniziativa con il sostegno dell'Anci regionale che sta invitando tutti i comuni umbri a partecipare. Le associazioni radicali locali, l'associazione "Lettereriformiste" hanno fatto un grande lavoro per rendere davvero possibile questa giornata. Quel giorno ad Assisi avremo il Presidente del Parlamento Tibetano in esilio, Karma Chopel, vi sarnno monaci, personalità religiose, politiche, istituzionali, della cultura e dello spettacolo. Ci sarà Marco Pannella, che oggi è al sedicesimo giorno di sciopero della fame per "Nessuno Tocchi Tarek Aziz". Stanno aderendo tanti cittadini, circoli, partiti di ogni schieramento poltico (da Forza Italia ai socialisti) e sempre maggiori adesioni sono auspicate.
Ma è necessario che dal basso cresca questa giornata capitiniana, che il cuore e la mente dei cittadini umbri in modo trasversale siano aperti e che si contribuisca a rendere questa nostra piccola Umbria davvero unica e capofila sul fronte della nonviolenza, della pace, della informazione della verità e del dialogo.
Tommaso Ciacca, membro del comitato nazionale di Radicali Italiani

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