Il Comune di Bettona, retto da un'amministrazione di centrodestra, ha adottato una delibera di giunta in cui si impegna ad esporre permanente la bandiera tibetana, nella sede istituzionale, fino a quando il Tibet non avrà il suo status di autonomia.
Il Consiglio Comunale di Narni in seguito ad una mozione presentata dal consigliere Federico Novelli, capogruppo del Partito Socialista, ha approvato nella seduta di venerdì 28 marzo un ordine del giorno sui diritti del popolo tibetano calpestati dall'oppressione cinese.
Nel documento si rivendica l'importanza del ruolo che possono svolgere gli enti locali nel "diffondere la voce degli oppressi e del dissenso" e nel "farsi promotori della diffusione della cultura del rispetto dei diritti umani dei popoli". Il Consiglio Comunale narnese nell'esprimere "la propria ferma condanna al regime cinese per i tragici eventi di queste settimane e per la feroce repressione nel sangue delle pacifiche manifestazioni del popolo tibetano" ha impegnato il proprio presidente ad indire un consiglio comunale aperto con i rappresentanti delle istituzioni tibetane in esilio e delle associazioni tibetane in italia".
Una sollecitazione è stata altresì rivolta all'Ufficio della Pace del Comune ad avviare iniziative di sostegno ai tibetani anche con specifici incontri negli istituti scolastici.
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