giovedì 20 marzo 2008

Pellegrino scrive all'assessore regionale Rosi sul progetto libertà di parola

Perugia, 19 marzo 2008

Gent.mo
Maurizio Rosi
Assessore alla Sanità
Regione Umbria

Gentile Assessore,

giovedì 20 marzo (domani) può finalmente compiersi una tappa fondamentale della battaglia di Luca Coscioni per consentire alle persone disabili di poter disporre delle tecnologie più aggiornate per recuperare facoltà di comunicazione e movimento (il nostro progetto "libertà di parola").
Il 20 marzo infatti si riunisce, come certamente saprà, la Conferenza Stato-regioni, l'ultima occasione di questa legislatura per approvare l'aggiornamento del "nomenclatore tariffario", cioè l'elenco di strumentazioni messe a disposizione dalle asl, attualmente fermo al 1999.

Il Ministro della Salute Livia turco ha assicurato pubblicamente che il punto sarà sottoposto per approvazione definitiva alla riunione di giovedì, anche se formalmente la questione non è stata ancora inserita all'ordine del giorno. Grazie all'azione di alcune "cellule Coscioni", e in particolare a Lucio Bertè, la Lombardia, il Veneto, l'Emilia Romagna e la Toscana si sono già espresse con chiarezza a favore del provvedimento. Lo stesso hanno fatto molte altre associazioni come la FISH (Federazione Italiana Superamento Handicap), l'unione italiana Ciechi (Uic), etc.

L’associazione Radicaliperugia.org e per suo tramite L’Associazione Luca Coscioni, Le chiedono di impegnarsi personalmente affinché tutto quanto vada in porto nel migliore dei modi, affinché non vada dissipata questa occasione per fare un passo avanti a favore della vita indipendente di milioni di persone disabili - in particolare quei disabili gravi che oggi sono letteralmente sepolti vivi dalla burocrazia che impedisce loro di accedere a strumentazioni in grado di garantire loro l'effettivo esercizio del diritto costituzionale alla libertà di espressione.

Come ricorderà, già in gennaio u.s. denunciammo la situazione del signor Giuseppe Pulcini di Terni, malato di SLA e impossibilitato a comunicare coi propri familiari, purtroppo, a causa della sua malattia. Il Signor Giuseppe Pulcini è tra coloro che possono beneficiare di sistemi tecnologicamente avanzati in grado di sfruttare piccoli movimenti residui (alla fine il solo movimento oculare) per comandare un computer e dunque parlare (tramite un software di sintesi della voce), scrivere, leggere e spedire email, comporre documenti, navigare in internet, esprimere volontà in modo chiaro e diretto.

La ringrazio per l'attenzione e la risposta che ci vorrà dare.

Pierfrancesco Pellegrino – Segretario di “Radicaliperugia.org” (Associazione Giovanni Nuvoli)

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