lunedì 22 febbraio 2010

Emma Bonino in sciopero della fame e della sete per la legalità e la democrazia


Milano, 22 febbraio 2010 

• da note di agenzia lette a Radio Radicale

Il ritiro delle liste elettorali della lista Bonino Pannella in tutta Italia? "Lo abbiamo ventilato e continua ad essere ventilato. Se lo avessimo già deciso non farei lo sciopero della sete". Lo ha affermato la candidata del centro sinistra alla presidenza della Regione Lazio, Emma Bonino, interpellata da RadioRadicale. Per denunciare una situazione di "totale illegalità" del processo elettorale, Bonino ha spiegato: "Uno ha davanti tutte le iniziative possibili, ma lotta per scongiurarle". Leggi l'articolo su http://www.radicali.it/view.php?id=153321

domenica 21 febbraio 2010

Elezioni antidemocratiche...firma anche tu per la Lista Bonino Pannella negli uffici di tutti i comuni umbri

Stiamo continuando la raccolta firme in Umbria. La Lista Bonino Pannella invita tutti i cittadini a recarsi presso i comuni a firmare per assicurare la presenza radicale con Maria Antonietta Coscioni presidente. Manipolate leggi elettorali a campagna in corso, abolite ogni regola e informazione sulle elezioni e sulla raccolta firme e la presentazione delle liste, aboliti d’imperio i diritti civili nella fase pre-elettorale di presentazione delle liste

sabato 13 febbraio 2010

Lunedì 15 Febbraio a Perugia, Mina Welby per il registro dei testamenti biologici. Raccolta firme per la lista BONINO PANNELLA



A Perugia lunedì 15 febbraio alle ore 16 presso la sala dei Notari in piazza IV novembre si terrà il “Consiglio Grande” aperto alla cittadinanza con la presenza dei consiglieri comunali sul tema “Registro dei testamenti biologici”.

Possono intervenire tutti i cittadini. Tra gli interventi preordinati a favore dell’istituzione del registro a Perugia vi sarà anche quello di Mina Welby. Saranno presenti e interverrano esponenti dell’UAAR, dell’Associazione Luca Coscioni, delle associazioni radicali e laiche dell’Umbria. Verranno raccolte le firme per presentare la LISTA BONINO PANNELLA IN UMBRIA con PRESIDENTE MARIA ANTONIETTA FARINA COSCIONI.

venerdì 12 febbraio 2010

Firma presso il tuo Comune per presentare la LISTA BONINO PANNELLA IN UMBRIA

La legge elettorale in Umbria sta impedendo la presentazione della Lista Bonino Pannella. C'è necessità di raccogliere firme e lo si può fare recandosi presso il proprio Comune di residenza. E' già possibile farlo a Perugia (ufficio elettorale in via Scarlatti) ,Terni, Foligno, Trevi, Giano dell'Umbria, Deruta, Campello sul Clitunno. Tutti i giorni, anche il sabato e la domenica. Per informazioni 3392897180

martedì 9 febbraio 2010

Perugia,mercoledì 10 febbraio alle 21 riunione organizzativa della Lista Bonino Pannella

Si terrà presso l'Hotel La Rosetta a Perugia mercoledì 10 febbraio alle 21 la riunione organizzativa per la Lista Bonino Pannella per coordinare la raccolta firme nella provincia di Perugia e per lavorare sul programma per le prossime elezioni regionali. Sono inviati a partecipare militanti, iscritti, simpatizzanti, cittadini che hanno la speranza di resistere e rilanciare l'iniziativa politica per la legalità, la trasparenza, la democrazia nella nostra Regione

domenica 7 febbraio 2010

Presentata la Lista Bonino Pannella, oggi a Perugia prosegue la raccolta firme

Oggi si raccolgono le firme a Perugia in Piazza della Repubblica ore 10,30-13,00 e dalle 16,00-19,00

Conferenza stampa di presentazione della Lista Bonino Pannella in Umbria con Maria Farina Antonietta Coscioni, Emma Bonino e i candidati

http://www.radioradicale.it/scheda/296881/conferenza-stampa-di-emma-bonino-maria-antonietta-farina-coscioni-e-dei-candidati-della-lista-bonino-panne

dal Umbrialeft aticolo di D.Bovi  http://www.umbrialeft.it/node/30855

venerdì 5 febbraio 2010

Domani 6 febbraio a Perugia Emma Bonino e Maria Antonietta Farina Coscioni per presentare con i candidati la lista Bonino Pannella in Umbria











 

conferenza stampa di

Emma BONINO e Maria Antonietta FARINA COSCIONI

e dei candidati della

Lista  Bonino Pannella

 

a Perugia - Sala del Consiglio provinciale, Piazza Italia
 domani, sabato 6 febbraio ore 14.30

Legge elettorale Umbria: la sua illegalità ha gli estremi per una denuncia presso la Commissione per le petizioni al Parlamento Europeo

Si svolgerà oggi 5 febbraio ore 16.00, presso la sala dell'Hotel Rosetta, una conferenza stampa di denuncia, da parte di esponenti Radicali, dell'illegalità della legge elettorale regionale che già ieri mattina è stata oggetto di discussione tra il Presidente del Consiglio Regionale, Fabrizio Bracco e una delegazione Radicale. Tale legge ha di fatto compresso il periodo di tempo utile per la raccolta delle firme necessarie per presentare le liste che dai canonici 6 mesi diventa di soli 35 giorni, ha innalzato la soglia minima di firme richieste (+15% circa per la provincia di Perugia e +20% per la provincia di Terni) e ne ha introdotto l’esenzione solo per alcuni soggetti (partiti già presenti in consiglio o costituenti gruppo autonomo in Parlamento) a discapito di tutti gli altri. Nel corso della conferenza stampa verranno inoltre illustrati i provvedimenti che i Radicali intenderanno prendere nel rispetto delle regole e della legalità.

Liliana Chiaramello, Segretaria Radicaliperugia.org
328 33 63 206

Irregolarità delle elezioni in Umbria: intervento di Massimiliano Bardani

La serrata del maggior consiglio - di Massimiliano Bardani
Nel 1297, i membri della classe al potere a Venezia ottengono un risultato storico: solo i membri di famiglie che ne abbiano già fatto parte negli ultimi quattro anni potranno accedere alla massima istituzione della Repubblica, il maggior consiglio. L’oligarchia lagunare si consolida definitivamente quale aristocrazia auto-legittimata. Corsi e ricorsi storici, in Umbria, oggi, si sta ripetendo una nuova  “serrata del maggior consiglio”: i rappresentanti del Partito Unico di Regime si sono riservati il diritto di accedere al consiglio regionale, escludendone ogni altra forza politica e trasformando un’assemblea democraticamente eletta in una corporazione di cooptati.
Il 21 dicembre 2009 il Consiglio regionale della Regione Umbria ha approvato le nuove norme per l’elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Regione Umbria, la legge regionale n.2 del 2010, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Umbria n.1 del 5 gennaio 2010.

giovedì 4 febbraio 2010

Regionali Umbria, Farina Coscioni: cinquantennale oligarchia al potere rischia di strozzare tutte le voci che non fanno parte del coro

Vorremmo una consultazione elettorale e non un plebiscito che ratifichi i nominati scelti dalla segreterie

Dichiarazione di Maria Antonietta Farina Coscioni, candidata Presidente della Regione Umbria

Il Consiglio regionale dell’Umbria ha approvato, ad appena due mesi  dalla consultazione elettorale regionale, la nuova legge elettorale. Un cambio delle regole a “gioco iniziato” la cui unica finalità è comprimere il periodo di tempo utile per la raccolta delle firme necessarie per presentare le liste che dagli iniziali 6 mesi diventa di soli 35 giorni; è
stata inoltre innalzata la soglia minima di firme richieste (+15% circa per la provincia di Perugia e +20% per la provincia di Terni), e introduce l’esenzione solo per alcuni soggetti (vale a dire i partiti già presenti in consiglio o costituenti gruppo autonomo in Parlamento) a discapito di tutti gli altri (cioè, nei fatti, la lista radicale Bonino-Pannella).

Delegazione Lista Bonino Pannella incontra il Presidente del Consiglio Regionale dell'Umbria Fabrizio F. Bracco

  C’è un mostro normativo antidemocratico che s’aggira  per l’Umbria e può considerarsi un vero e proprio attentato alla libertà di espressione e di scelta spettante ad ogni cittadino. E’ la nuova legge elettorale, intitolata per l’esattezza "Norme per l'elezione del Consiglio regionale e del presidente della Giunta regionale", approvata dal consiglio regionale il 21 dicembre 2009 con ventidue voti favorevoli, tre contrari (Dottorini - Idv, Girolamini – Sdi Uniti per l’Ulivo, e Tracchegiani – Gruppo misto) e un astenuto (Melasecche – Udc). Dire che si tratta di una legge voluta e varata da lorsignori, tutti uniti appassionatamente, per rendere più difficile, se non impossibile, l’ingresso a Palazzo Cesaroni di altre forze politiche e mantenere, quindi, l’attuale assetto è troppo poco.

lunedì 1 febbraio 2010

Maria Antonietta Farina Coscioni candidata in Umbria

Per la Lista Bonino Pannella in Umbria, sarà Maria Antonietta la candidata alla Presidenza della Regione. Una candidatura per la legalità contro compromessi e compromissioni. Di seguito una sua prima dichiarazione:  "A chi fa politica, a chi si candida a governare la “cosa pubblica”, credo sia giusto chiedere, pretendere, coerenza tra il dire e il fare: dire quello che si vuole fare, e farlo. E’ da sempre la caratteristica e la peculiarità radicale. Recentemente Giampaolo Pansa, parlando degli anni di Tangentopoli, ha detto che i tangentocrati consideravano “inaffidabili” i radicali, non ci provavano neppure ad allungar loro bustarelle e tangenti. Ha ragione: i radicali da questo punto di vista sono assolutamente inaffidabili, e continuano ad esserlo: sarebbero andati di corsa al più vicino commissariato, alla più vicina stazione dei carabinieri a denunciare la cosa. Il Partito Radicale è il partito più antico sulla scena politica italiana. Nei suoi cinquant’anni e passa di vita non un solo dirigente, militante, iscritto è stato condannato, processato, indagato per reati contro la pubblica amministrazione. Questa è la “polizza d’assicurazione” che offriamo, che offro agli elettori.