venerdì 25 ottobre 2019

Controriforma della prescrizione: oggi mobilitazione di Radicaliperugia con la Camera Penale di Perugia


Si è tenuto oggi in Piazza IV Novembre un flash mob di Radicaliperugia con rappresentanti del direttivo della Camera Penale di Perugia, gli avvocati Vincenzo Bochicchio, Michele Morena, Pietro Gigliotti, Silvia Egidi insieme all’avvocato Mauro Fonzo a sostegno dell’iniziativa dell’Unione delle Camere Penali che ha indetto un’astensione dalle udienze e da ogni attività giudiziaria nel settore penale per i giorni 21, 22, 23, 24 e 25 ottobre per la mancata riforma del processo e l’abolizione della prescrizione, e lancia per gli stessi giorni un digiuno per il rientro nella legalità costituzionale perché il fine processo mai con il sequestro di Stato degli indagati è inammissibile e incostituzionale.

Tale riforma, approvata sotto la spinta dallo scorso Governo, pare oggi confermata da un accordo tra le forze di maggioranza dell’attuale Governo, che riteniamo mini alla base le fondamenta dello Stato di diritto.

La prescrizione, come ricordato dalle Camere Penali in un testo inviato a tutti i Parlamentari, rappresenta un istituto di garanzia, necessario anche per determinare la ragionevole durata del processo, a tutela al contempo dell’imputato e della persona offesa.


Abbiamo esposto cartelli di denuncia della grave situazione determinata da questa “controriforma” della giustizia.

In allegato le foto della manifestazione.

Michele Guaitini, segretario di Radicaliperugia.org Giovanni Nuvoli
Andrea Maori, tesoriere, di Radicaliperugia.org Giovanni Nuvoli



mercoledì 23 ottobre 2019

Radicali Perugia, elezioni regionali in Umbria. La nostra storia va nella direzione opposta alle politiche del centrodestra a trazione leghista

I
Invito agli elettori umbri affinché non cadano nella trappola di Salvini

In una riunione tenutasi a Perugia per discutere delle elezioni regionali, i radicali iscritti all’associazione Giovanni Nuvoli hanno evidenziato la loro preoccupazione crescente per le politiche annunciate dal centrodestra a trazione leghista in temi legati alle politiche di accoglienza dei migranti e ai diritti civili.
Se vincenti, le politiche leghiste segnerebbero un approdo alla discriminazione xenofoba, alla condanna dell’omosessualità, all’esclusione delle persone LGBT, alla demonizzazione della tossicodipendenza, ad un clericalismo reazionario esibito nella vita pubblica e contrario ai principi della laicità dello stato.
Tutta l’azione dei radicali perugini si è mossa da sempre nella direzione opposta. Ricordiamo la campagna Ero straniero, volta a politiche di accoglienza e regolarizzazione dei migranti; la insistente richiesta di una legge regionale che combatta l’omofobia; la richiesta di applicazione della legge sulla distribuzione della cannabis terapeutica. Le nostre istanze sono andate sempre  nel senso di una tutela delle persone reali, prese singolarmente o nelle loro realtà associative, cosa che ci ha portato a dialoghi proficui con associazioni quali Omphalos.
Pertanto, consapevoli del peso che hanno finito per rivestire le elezioni regionali umbre, invitiamo l’elettorato ad andare a votare e a tener conto del pericolo imminente di arretramento prospettato dall’attivismo leghista.
Affermare, come fa Salvini, che una volta presa l’Umbria (espressione che anche linguisticamente mette i brividi), comincerà un’altra storia, è un motivo più che valido per dare ad altri il proprio prezioso voto. E questo invitiamo a fare il prossimo 27 ottobre.

Michele Guaitini, segretario dell’associazione radicale Giovanni Nuvoli
Andrea Maori, tesoriere dell’associazione radicale Giovanni Nuvoli

martedì 22 ottobre 2019

Controriforma della prescrizione: flash mob a Perugia il 25 ottobre dalle 17,30 alle 18,00


Iniziativa organizzata da Radicaliperugia in adesione alle iniziative della Camera Penale di Perugia

Radicali italiani aderisce all’iniziativa dell’Unione delle Camere Penali che ha indetto un’astensione dalle udienze e da ogni attività giudiziaria nel settore penale per i giorni 21, 22, 23, 24 e 25 ottobre per la mancata riforma del processo e l’abolizione della prescrizione, e lancia per gli stessi giorni un digiuno per il rientro nella legalità costituzionale perché il fine processo mai con il sequestro di Stato degli indagati è inammissibile e incostituzionale.
Tale riforma, approvata sotto la spinta dallo scorso Governo, pare oggi confermata da un accordo tra le forze di maggioranza dell’attuale Governo, che riteniamo mini alla base le fondamenta dello Stato di diritto.

La prescrizione, come ricordato dalle Camere Penali in un testo inviato a tutti i Parlamentari, rappresenta un istituto di garanzia, necessario anche per determinare la ragionevole durata del processo, a tutela al contempo dell’imputato e della persona offesa.

All’interno della mobilitazione delle Camere Penali, a Perugia il 25 ottobre si terrà un flash mob in piazza IV Novembre dalle ore 17,30 alle 18,00 con l’esposizione di cartelli di denuncia della grave situazione determinata da questa “controriforma” della giustizia

Michele Guaitini, segretario di Radicaliperugia.org Giovanni Nuvoli
Andrea Maori, tesoriere, di Radicaliperugia.org Giovanni Nuvoli


martedì 15 ottobre 2019

Regionali in Umbria 2019: la Rai non spiega come si vota. Segnalazione all’AGCOM e al CORECOM

Oggi come rappresentanti dell’associazione “Radicali Perugia – Giovanni Nuvoli”, abbiamo presentato una segnalazione all’AGCOM e al CORECOM e alla stessa Rai regionale per lamentare una scarsa informazione della TGR Umbria  sulle modalità di voto alle prossime elezioni regionali del 27 ottobre prossimo.
Abbiamo constatato che dal 1° ottobre solo in quattro occasioni il TG regionale ha messo in onda una scheda informativa mentre nessuna informazione è stata data dal servizio radiofonico. Come rappresentanti di una forza politica che non si candida in quanto tale alle elezioni regionali ma costantemente attenti al rispetto delle regole e della democrazia, riteniamo che il servizio pubblico debba fornire informazione continua e corretta per permettere ai cittadini di conoscere per deliberare.
Il sistema elettorale regionale è molto diverso da quello dei comuni e ancora di più da quello per le elezioni politiche di Camera, Senato e del Parlamento Europeo.  In Umbria la legge – che presenta a nostro avviso margini di incostituzionalità evidenti, come denunciato anche recentemente dal Comitato per la Democrazia in Umbria – non consente il voto disgiunto (a differenza della legge sulle elezioni del Sindaco e del Consiglio Comunale), il voto ai partiti ha una ripartizione diversa rispetto a quella degli altri sistemi elettorali e non c’è il ballottaggio tra i primi due candidati. Il rischio di annullamento delle schede o di voto non pienamente consapevole da parte dell’elettore è quindi molto elevato.
Chiediamo il ripristino di un sistema di informazione corretto ed imparziale con la messa in onda in tutte le edizioni radiotelevisive di schede informative.
Michele Guaitini, segretario di “Radicali Perugia – Giovanni Nuvoli”
Andrea Maori, tesoriere di “Radicali Perugia – Giovanni Nuvoli”

venerdì 11 ottobre 2019

L’appello del Comitato per la democrazia in Umbria ai candidati Presidente e Consiglieri regionali per l’abrogazione della legge elettorale “Umbricellum”.


L’appello del Comitato per la democrazia in Umbria ai candidati presidente e consiglieri regionali per l’abrogazione della legge elettorale “Umbricellum”

 Si è svolta oggi una conferenza stampa del Comitato per la democrazia in Umbria a cui hanno partecipato Michele Guaitini, portavoce del Comitato, l’avvocato Michele Ricciardi e il prof. Mauro Volpi, costituzionalista. Il Comitato, che si è costituito nell’autunno 2014, composto da esponenti politici regionali di tutti gli schieramenti, rivolge un appello ai candidati presidenti e consiglieri regionali perché si impegnino a modificare radicalmente la legge regionale. Al momento, hanno ricordato pubblicamente Ricciardi e Volpi, solo i candidati presidente Vincenzo Bianconi e Claudio Ricci hanno mostrato interesse a cambiare la legge.
L’iniziativa di oggi – scrivono in un comunicato i rappresentanti del Comitato  – è stata presa dopo che per anni sono stati realizzati presidi di fronte la sede del Consiglio regionale e ricorsi in tribunale.
In particolare Michele  Guaitini, e il professor Mauro Volpi, hanno sintetizzato i nodi critici della legge denominata “Umbricellum”, con la quale il prossimo 27 ottobre si andrà al voto.

giovedì 10 ottobre 2019

Conferenza stampa su legge elettorale “Umbricellum” a Perugia, venerdì 11 ottobre ore 12


 Venerdì 11 ottobre alle ore 12 presso la sala Falcone e Borsellino della Provincia di Perugia in piazza Italia, il Comitato per la Democrazia in Umbria, in occasione delle imminenti elezioni, terrà una conferenza stampa sulla legge elettorale regionale “Umbricellum” per fare il punto della situazione sui ricorsi in atto e per lanciare un appello a tutti i candidati alla presidenza per correggerne le evidenti storture e gli aspetti di dubbia costituzionalità. 
Saranno presenti:
- Michele Guaitini portavoce comitato per la democrazia in Umbria
- gli avvocati che hanno curato i ricorsi in tribunale: Michele Ricciardi del foro di Perugia e Felice Besostri del foro di Milano (già estensore del ricorso presso la corte costituzionale su legge elettorale nazionale “porcellum”)
- Mauro Volpi costituzionalista

Le redazioni sono invitate a partecipare.

Michele Guaitini
Portavoce Comitato per la Democrazia in Umbri