Un’interrogazione al Ministro per la tutela dell’ambiente ed a quello per i rapporti con le regioni è stata presentata dalla parlamentare radicale Maria Antonietta Farina Coscioni per sapere quali iniziative si intendano promuovere, sollecitare, adottare, di concerto con la Regione Umbria, le istituzioni e gli enti locali, per una tempestiva bonifica del fiume Chiascio dall’amianto che sconsideratamente è stato abbandonato sulle sue sponde e se non si ritenga necessario, opportuno e urgente avviare anche una campagna informativa capillare per informare i cittadini sui rischi dell'abbandono in ambienti naturali.
L’on. Farina Coscioni chiede altresì se non si ritenga di dover individuare e approntare forme incentivanti, anche per i privati, allo scopo di favorire un corretto smaltimento dell’amianto e di altri materiali inquinanti e pericolosi.
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