Dichiarazione di Liliana Chiaramello, Andrea Maori, segreteria radicaliperugia.org e di Tommaso Ciacca, Direzione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
E' stato fatto un lavoro serio dalla Commisione Consilare di Perugia che si è occupata del regolamento per il registro dei testamenti biologici. I documenti presentati durante la conferenza stampa dalla maggioranza il 13 dicembre 2010 lo confermano così come la colloborazione con accademici concretamente motivati. Ora il Consiglio Comunale vada avanti affrontando serenamente le prossime tappe in forza anche del sostegno delle centinaia di cittadini che hanno sottoscritto la petizione popolare approvata. La circolare ministeriale,che tentatava di bloccare i registri comunali, come ampiamente già dimostrato dai giuristi, non ha alcun valore ed anzi va presa come stimolo ulteriore da parte del Comune di Perugia per affermare il ruolo di autonomia sopratutto quando si tratta di offrire un servizio di supporto all'esercizio di un diritto già esistente per i cittadini.
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