Daniele Capezzone è in sciopero della fame dalla mezzanotte del 25 Gennaio, mentre sto scrivendo lui continua la protesta non violenta da quasi 20 giorni.
Nonostante il senatore Roberto Manzione abbia già fatto approvare la sua relazione alla giunta per le elezioni e i dati sul controllo delle schede della regione Piemonte siano già disponibili da tempo, il governo non ha preso alcuna decisione sul ricorso della Rosa nel Pugno, in merito al contenzioso creatosi da un'errata interpretazione della legge elettorale che di fatto permette ad otto senatori non eletti di svolgere la loro funzione al Senato della Repubblica Italiana.
Quattro di questi otto, secondo i calcoli, spetterebbero alla Rosa nel Pugno.
Non sarebbe la prima volte che questo tipo di decisioni, vengano comunicate a legislazione terminata.
Per questo, alcuni compagni del Centro di Iniziativa Radicale di Perugia, hanno deciso di aderire all'iniziativa di Daniele, con uno o più giorni di sciopero della fame:
Tommaso Ciacca
Francesco Pullia
Carlo Ruggeri
Aderisci anche tu all'iniziativa, affinché il Senato prenda una decisione sugli 8 senatori eletti ed estromessi, segnala la tua partecipazione e inviaci un messaggio di posta elettronica all'indirizzo info@radicaliperugia.org, in modo che anche qui in Umbria sia forte il segnale di sostegno a questa doverosa battaglia.
Alla mezzanotte del 14 (tra poco più di un ora) inizierò scioperò della fame x 2 giorni. Quindi proseguiranno Francesco Pullia e Carlo Ruggeri, a staffetta. Per fare in modo che il Senato arrivi quanto prima ad una decisione in merito ad una vicenda che ha ferito di nuovo la legalità nel Paese.
RispondiEliminaTommaso Ciacca
fa bene alla linea! Siamo preoccupati ripensaci
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