mercoledì 19 dicembre 2012

Solidarietà a Pannella da parte del consigliere regionale Orfeto Goracci, dei Comunisti Umbri

Riceviamo da Orfeo Goracci, consigliere regionale umbro, questa nota che volentieri pubblichiamo.

Nella giornata in cui ho partecipato, insieme ad una delegazione di colleghi Consiglieri guidata dal Presidente Brega, alla visita/incontro con dirigenza e personale addetto della casa circondariale di Terni dove abbiamo discusso in primo luogo della carenza assoluta e preoccupante di personale e qui in maniera asciutta mi permetto di dire che è assurdo "aprire" un nuovo padiglione se prima non viene garantito un adeguato numero di addetti di polizia penitenziaria, sento il dovere di parlare dello stato di salute di Marco Pannella e della causa per cui da una settimana è in sciopero della fame e della sete.
Le sue condizioni di vita sono a rischio. Io da comunista e non pentito, ho spesso e su molti aspetti contrastato Pannella e Radicali sulle loro politiche filo Atlantiche (e di guerra), sul liberismo sfrenato, su politiche filoindustriali ostili ai diritti dei lavoratori e hanno sempre plaudito i vari "massacri sociali", ma non posso non ricordare e dare atto che su temi civili Pannella e i radicali con coraggio e coerenza sono sempre stati all'avanguardia. Ora Pannella sta rischiando la vita per sollecitare risposte sulla situazione delle carceri in Italia. Chiede al Governo e a chi di dovere di pronunciarsi sul diritto di voto dei detenuti, denucia l' incivile situazione (richiamata anche dal Presidente della Repubblica Napolitano) del sovraffolamento che vede la presenza di 67.000 detenuti a fronte di una capienza massima prevista di circa 45.00 e fra questi il 40% sono detenuti in attesa di giudizio. Molti sono "dentro" per reati che potrebbero e dovrebbero essere "scontati" con pene alternative al carcere. Il grado di civiltà di un Paese si misura anche da come tratta i cittadini che scontano una pena e non va mai dimenticato che nella nostra Costituzione il carcere dovrebbe avere funzione rieducativa, riabilitativa e di reinserimento nella società. Tutte cose ad oggi impensabili. Anzi, spesso sono l'esatto contrario. Le richieste di Pannella sono giustissime e da me condivise, chi di dovere risponda
favorevolmente SUBITO. A Marco, che conosco, mi sento di dire FERMATI, dai ascolto ai tuoi medici, c'è ancora tanto bisogno della tua forza, della tua intelligenza, della tua voglia di lottare per i diritti sacrosanti dei detenuti e non solo. Se non ti fermi non potrai più farlo.
Perugia, 17 dicembre 2012
Orfeo Goracci
Consigliere Regionale Comunista Umbro

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