lunedì 12 novembre 2012

Garante detenuti Umbria: l'ufficio di Presidenza, ha approvato lo schema di avviso pubblico per la selezione delle candidature - a giorni la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione


 (Acs) Perugia, 12 novembre 2012 – L'Ufficio di Presidenza del Consiglio  regionale dell'Umbria, nella seduta odierna, ha approvato lo schema di avviso pubblico per la selezione di candidature ai fini della designazione della figura del “Garante delle persone sottoposte a misure restrittive o  limitative della libertà personale” (legge regionale “13/2006”). L'avviso pubblico sarà pubblicato nei prossimi giorni sul Bollettino  ufficiale della Regione Umbria (Bur) (nel sito ufficiale della Regione  Umbria, link: http://goo.gl/6fYxx [1]).
I requisiti individuati sono quelli relativi alla comprovata competenza nel  campo delle scienze giuridiche, scienze sociali e dei diritti umani e l'esperienza in ambito penitenziario. In particolare, i candidati dovranno
quindi indicare nel proprio curriculum: di essere iscritti e partecipare  attivamente ad organismi di servizio e associazioni che operano nel campo del volontariato; la conoscenza dell'ordinamento e del contesto penitenziario e di quelle istituzioni e associazioni con le quali è prevista l'interazione  delle attività del Garante; l'esperienza nell'organizzazione di iniziative di informazione, promozione culturale e sensibilizzazione pubblica sui temi dei diritti e delle garanzie dei detenuti.
Cause di incompatibilità sono ravvisate con la carica di parlamentare  italiano ed europeo; presidente di Regione o Provincia; sindaco, assessore o consigliere di Comuni e Province; amministratore di enti pubblici, aziende o società a partecipazione pubblica, o di enti, imprese o associazioni che  ricevono sovvenzioni o contributi dalla Regione. Le candidature presentate saranno valutate, per la sussistenza dei requisiti, dalla Prima Commissione consiliare, che predisporrà una relazione con l'elenco delle candidature  idonee sulla base del quale il Consiglio regionale effettuerà la designazione del Garante, mediante elezione con la maggioranza dei due terzi dell'Aula.  Al Garante dei detenuti, spetta un'indennità mensile pari al venti per cento dell'indennità mensile lorda assegnata ai consiglieri regionali.  La predisposizione del bando si è resa necessaria perché come è scritto nell'atto approvato dall'Ufficio di presidenza “il Consiglio regionale a
tutt'oggi non ha provveduto alla elezione del Garante, nonostante i reiterati  solleciti formulati dal presidente del Consiglio regionale e dall'Ufficio di Presidenza in sede di Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari”. TB/


link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/38586 [2]

Nessun commento:

Posta un commento