Si è svolto oggi un incontro del comitato promotore per la nomina del
Garante regionale dei detenuti composto da Andrea
Maori, segretario di radicaliperugia – Giovanni Nuvoli, Walter Cardinali presidente di Libera –
Umbria e Simona Materia, di Antigone
con l’ufficio di presidenza del consiglio regionale dell’Umbria composto dal
presidente Eros Brega e dal
consigliere Damiano Stufara. Il comitato
ha consegnato 500 firme di cittadini, quasi la metà delle quali detenuti nelle
carceri umbre di una petizione con la quale si chiede l’immediata
approvazione della nomina del garante, attraverso la convocazione ad oltranza
del consiglio regionale. Tale nomina,
secondo i promotori, deve vedere la Regione
impegnata a diffondere online i dati dei candidati in modo da favorire la
conoscenza da parte dei cittadini di coloro che si candidano ad assumere un
incarico di garanzia che deve essere indipendente dal potere politico e dalla
magistratura. Il presidente Brega si è
impegnato a far conoscere il testo della petizione a tutti i gruppi consiliari
e a far inserire, a partire da settembre, all’ordine del giorno del consiglio
la nomina del garante.
Ricordiamo che la nomina del garante dei detenuti è prevista da una
legge approvata nel 2006 e mai applicata. La presenza del garante, contribuendo
alla tutela dei diritti, può essere veicolo di una cultura basata sulla
legalità, condizione necessaria alla sicurezza in quanto consente di limitare i
danni sulla salute fisica, psicologica e sociale, che la violazione dei diritti
e la detenzione stessa producono sulla persona detenuta.
Nessun commento:
Posta un commento