mercoledì 6 gennaio 2010

Registro del testamento biologico a Perugia, è tempo di muoversi...

Giovedì 7 gennaio 2010, saranno trascorsi i 90 giorni previsti dal regolamento sulla partecipazione popolare del Comune di Perugia, entro i quali la Giunta o il Consiglio Comunale devono adottare "motivata decisione" sulla petizione che chiede l'istituzione del registro dei testamenti biologici.

Il deposito delle firme raccolte dai radicali, autenticate e ammesse dagli uffici competenti risale infatti allo scorso 9 ottobre, ma la petizione è rimasta nel cassetto dei dirigenti e politici che avrebbero dovuto indicare l'iter, chiedere eventuali precisazioni mediante anche audizioni dei promotori e in sostanza consentire il dibattito e l'approfondimento politico per arrivare ad una risposta quanto più consapevole .

Scaduti i termini regolamentari comunque l'argomento deve obbligatoriamente essere iscritto all'ordine del giorno delle adunanze della Giunta o del Consiglio, a partire da quella immediatamente successiva. Ma i segnali non sono dei migliori. Chissà se vi saranno ulteriori rinvii come è capitato più volte ad un ordine del giorno sullo stesso argomento presentato da oltre due mesi dal più giovane consigliere comunale di Perugia, Tommaso Bori del PD.

Sono diverse centinaia i cittadini residenti nel capoluogo umbro che chiedono l'istituzione del registro del testamento biologico già adotatto in molte altre città italiane. Infatti alle firme depositate dai radicali si sono aggiunte nelle scorse settimane le oltre 400 raccolte dall'UAAR di Perugia.

La nostra richiesta è che siano applicati i regolamenti comunali in materia di strumenti democratici di partecipazione e auspichiamo che Perugia possa dimostarsi città dei diritti non solo a chiacchiere, ma nei fatti, con un atto in particolare che si pone a tutela della libertà di ogni cittadino che, se lo vorrà, potrà registrare le proprie disposizioni anticipate di trattamento direttamente in Comune. Il Sindaco Boccali ci ha ricordato recentemente in un incontro, che nelle linee programmatiche della giunta è prevista l'introduzione del registro comunale per il testamento biologico. Ecco ora è il tempo di muoversi...Continueremo a vigilare sulla attività delle nostre istituzioni locali e se sarà necessario scenderemo in piazza nei prossimi giorni per manifestare pacificamente di fronte al "Palazzo" dei Priori

Liliana Chiaramello, segretaria di Radicaliperugia.org

Tommaso Ciacca, della direzione nazionale della Associazione Luca Coscioni

Giovanni Galieni, coordinatore Circolo UAAR di Perugia

Andrea Maori, comitato promotore della petizione sul registro testamento biologico a Perugia

2 commenti:

  1. Emanuele Salerno06/01/10, 14:34

    Ottimo! Complimenti! Sottoscrivo e sono pronto alla mobilitazione contro l'illegalità imperante!

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  2. Emanuele Salerno12/01/10, 23:47

    su Radio Radicale l'efficacissimo intervento

    dell'On. radicale Maria Antonietta Farina Coscioni

    sul testo in discussione alla commissione affari sociali su testamento biologico

    http://www.radioradicale.it/scheda/294906/commissione-affari-sociali-della-camera


    Commissione Affari Sociali della Camera
    Camera, 12 gennaio 2010 - 14:12

    Disposizioni in materia di alleanza terapeutica, di consenso informato e di dichiarazioni anticipate di trattamento

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