tag:blogger.com,1999:blog-1130469336895392931.post3334706910002168475..comments2023-09-07T18:11:45.560+02:00Comments on Radicaliperugia.org: Se la scuola rinuncia alla storia dell'arteAndrea Maorihttp://www.blogger.com/profile/12987593956688858560noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-1130469336895392931.post-42072745980565558392011-10-02T17:46:30.000+02:002011-10-02T17:46:30.000+02:00Carissima Lucia,sottoscrivo integralmente il tuo p...Carissima Lucia,<br>sottoscrivo integralmente il tuo pensiero. Insegno discipline grafiche in quello che ora è diventato un Istituto Tecnico e che prima era un Istituto Professionale. Ho due abilitazioni (A007 e A061) ma credo finiro' per avvalermi soltanto della prima per le ragioni che tu ben chiarisci sugli effetti di questa (contro)riforma Gelminiana. La Storia dell'Arte e la cultura artistica in Italia sono prossime alla rottamazione e il problema temo non sia neppure strategico ma semplicemente frutto di una drammatica ignoranza che è la medesima, per metodi e sostanza, che (non)governa questo nostro "bel paese" da troppi anni... il Berlusconi è la punta di questo iceberg dopo, con lo scioglimento dei ghiacciai, possiamo solo aspettarci il deserto e augurarci che qualche stilita ci illumini...<br>grazie Lucia (un compagno Radicale del piemonte)Marco Filippahttp:/www.epa.itnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1130469336895392931.post-8825613128667969872011-10-03T13:01:18.000+02:002011-10-03T13:01:18.000+02:00Carissimi,io non sono del parere del cosiddetto ta...Carissimi,<br>io non sono del parere del cosiddetto taglio della Storia dell'Arte. <br>Per me è una questione di maturità culturale e professonale del corpo docente e dei Dirigenti. Questa maturità non c'è mai stata di fatto e non c'è neppure con il mantenimento formale della disciplina. <br>Nella sostanza, le competenze culturali e storiche del nostro patrimonio artistico sono palesemente dichiarate quali esiti obiettivo degli istituti professionali ad indirizzo commerciale. Rimangono due libere vie per gli Istituti: <br>a)continuare a tenere gli occhi chiusi e contestare il disimpegno per la storia dell'arte<br>b)rivedere i piani di lavoro, aggiornarsi e integrare la storia della'arte con ciò che si insegna.<br>Cosa dire di coloro che non hanno mai voluto integrare la propia disciplina, compresi coloro che insegnano Storia dell'Arte?<br>Formalmente la sopravvivenza della discipina, con la sua autonomia, dipende esclusivamente dal Collegio docenti e dal Dirigente. Sempre una questione culturale, ma soprattutto una questione di strategia formativa territoriale!<br>La centralità è lo studente e le risorse territoriali, non più la disciplina e le esigenze di stipendio del docente. Se si integrano centralità dello studente, risorse culturali e artistiche territoriali da comunicare e valorizzare si rende necessario lo stipendio del docente di Storia dell'arte.Piero Alacchihttp://alacchi.blogspot.comnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1130469336895392931.post-42496494509634986392011-10-03T13:02:36.000+02:002011-10-03T13:02:36.000+02:00Volevo segnalare il mio blog: alacchi.blogspot.com...Volevo segnalare il mio blog: alacchi.blogspot.com sull'insegnamento negli Istituti ProfessionaliPiero Alacchihttp://alacchi.blogspot.comnoreply@blogger.com